ANIMALI
Lo spettacolo della migrazione e della transumanza
Animali in viaggio sulle rotte d'autunno

Mentre gli esseri umani rientrano dopo le vacanze, per alcuni animali è l’autunno il tempo di mettersi in viaggio. La migrazione degli uccelli, per esempio, fa spostare numerosi volatili in modo regolare e lungo rotte precise, fino a coprire anche lunghe distanze, e avviene proprio in questa stagione, oltre che in primavera. La sterna artica detiene il record di «globetrotter»: ogni anno dalle coste del mare del Nord arriva fino al Polo Sud, coprendo oltre 70mila chilometri. Un fenomeno che si può osservare anche qui: sono decine di migliaia gli uccelli che in autunno transitano per esempio dalla Palude Brabbia, a Inarzo, dove ha sede la riserva della Lipu.
Al fenomeno la Lega italiana protezione uccelli ha dedicato incontri e iniziative. Molti volatili sostano nella palude qualche giorno per recuperare preziose energie e poi ripartire. Gli uccelli migrando riescono a vivere sempre in condizioni favorevoli: quando in un luogo cominciano ad accorciarsi le giornate, a fare più freddo e a scarseggiare il cibo, molti partono per ritrovare caldo e condizioni ottimali.
L’esempio più tipico è quello delle rondini che a settembre si riuniscono e partono poi tutte insieme per l’Africa centrale o per la Nigeria e compiere poi il tragitto contrario in primavera.
Le migrazioni sono composte da due momenti, quello di andata,che va dal luogo di nidificazione a quello di svernamento detto passo,e quello di ritorno, che parte dalle zone di svernamento a quelle di nidificazione che è detto ripasso. Le rotte sono praticamente fisse per ogni specie.
L’Italia ha una grande importanza geografica per questi passaggi. Ci sono poi uccelli che non compiono vere e proprie migrazioni ma dalle nostre Alpi si spostano in pianura, come pettirossi o scriccioli, mentre altri non migrano, per esempio merli e passeri.
In questo periodo viaggiano anche pecore e mucche, ma in compagnia dell’uomo per la tipica transumanza: dagli alpeggi in quota le mandrie e le greggi tornano a valle. In tarda estate e in autunno, prima che faccia troppo freddo, sugli alpeggi estivi d’alta montagna il bestiame viene riportato a valle dove le temperature sono più alte, per l’inverno. La transumanza è un rito contadino ancestrale il cui passaggio in molte località ancora si festeggia.
In Tirolo e Svizzera molti borghi celebrano il passaggio della transumanza proprio a metà settembre. Un po’ più avanti, nel mese di ottobre, si organizzano eventi in occasione del corteo i animali, pastori e cani, con sagre e prodotti tipici a Cannobio, sul lago Maggiore, e a Nebbiuno, in provincia di Novara.
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