LAGHI MA NON SOLO
Lombardia, boom di turisti
Numeri in crescita. Arrivi da Germania, Francia e Usa

L’aveva detto nei giorni scorsi l’assessore regionale Barbara Mazzali: il turismo in Lombardia (laghi in prima fila) fa concorrenza alle grandi città dove si affollano gli stranieri, Roma, Firenze e Venezia. Sembrava quasi uno spot. E invece: «La regione sta emergendo come destinazione altamente attrattiva per i viaggiatori di tutto il mondo» conferma, dati alla mano, Eleonora Rigotti, presidente Cna Turismo e Commercio Lombardia.
43 MILIONI DI PRESENZE
I dati appunto. Secondo i numeri di Polis Lombardia (Istituto regionale per il supporto alle politiche della Lombardia) nel 2022 sono stati 15 milioni e 700mila gli arrivi e 43 milioni le presenze turistiche, con un totale stimato di circa 43 milioni di notti complessivamente trascorse. Dati quasi in linea con quelli record del 2019.
LUGLIO: NUMERI IN AUMENTO
Le previsioni del 2023, secondo l’indagine condotta da Cna nazionale: a 19 milioni di arrivi (+9% circa rispetto al 2019) e 81 milioni di pernottamenti in tutta Italia; in Lombardia trend di crescita di gran lunga superiori a quelli del 2022.
Inoltre, rispetto al 2021, anno ancora segnato dalle restrizioni alla mobilità, i dati lombardi hanno evidenziato un netto miglioramento, in gran parte dovuto al turismo straniero, che ha più che raddoppiato in un solo anno costituendo con 8.636.801 arrivi il 55% del totale dei visitatori nel 2022. I principali Paesi d’origine dei turisti internazionali sono stati Germania, Stati Uniti e Francia.
Il turismo nazionale ha dimostrato anch’esso una notevole crescita nel 2022, con un incremento del 32% degli arrivi e del 22% delle presenze rispetto all’anno precedente.
TURISTI DI PROSSIMITÀ
Il turismo di prossimità è stato particolarmente significativo, con 2 milioni e mezzo di residenti lombardi che hanno scelto di trascorrere almeno una notte in una struttura turistica della propria regione. Le regioni del Lazio, Veneto ed Emilia-Romagna si sono distinte come le principali fonti di provenienza dei turisti italiani.
«BRAVI GLI OPERATORI»
«I dati positivi del turismo lombardo nel 2022 sono frutto del lavoro congiunto di tutti gli operatori del settore, che hanno impegnato le loro energie per promuovere la regione e offrire un'esperienza di viaggio di alta qualità ai turisti - afferma Eleonora Rigotti -. Siamo estremamente soddisfatti della straordinaria crescita del turismo internazionale, un chiaro segnale che la Lombardia sta emergendo come una destinazione altamente attrattiva per viaggiatori provenienti da tutto il mondo. Il settore turistico è un importante driver economico per la regione, e sono fiduciosa che continuerà a crescere nei prossimi anni».
«In particolare - prosegue la presidente Rigotti - Cna Turismo e Commercio Lombardia sostiene con orgoglio i percorsi esperienziali unici creati dalle aziende dell’eccellenza artigiana nei propri territori, in stretta collaborazione con le strutture provinciali di CnaA Lombardia. Questi straordinari percorsi vanno ben oltre la tradizionale visita a luoghi e monumenti, offrendo ai turisti l’opportunità di vivere esperienze memorabili e autentiche. Attraverso queste esperienze coinvolgenti, i viaggiatori hanno la possibilità di immergersi appieno nella cultura, nella storia e nelle tradizioni della Lombardia, entrando in contatto diretto con le persone che animano il nostro territorio».
«Siamo fermamente convinti - conclude - che questi percorsi esperienziali siano l’anima del turismo lombardo, rendendo la nostra regione una meta davvero speciale e indimenticabile per tutti coloro che scelgono di visitarla».
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