DEGRADO E PUNIZIONE
Butta rifiuti. Smascherato
Multato dalla polizia locale un uomo ripreso nel filmato delle fototrappole in via XXIV Maggio
Gettava rifiuti nei boschi, multato dalla polizia locale grazie alle fototrappole.
L’operazione risale a qualche giorno fa ma il video della vigilanza dell’Unione di Lonate Pozzolo e Ferno ha cominciato a fare il giro sui social network e in poche ore è diventato virale.
Sta di fatto che un cittadino di Ferno, apparentemente di mezza età, di sera è andato con la sua macchina in via XXIV Maggio, arteria viaria sede del centro per la raccolta differenziata dei rifiuti, ha aperto il cofano e ha cominciato a buttare borsoni di rifiuti nei boschi.
Forse pensava di averla fatta franca, invece questa volta è stato colto sul fatto e questa notizia non può che fare piacere alla popolazione, a simboleggiare l’efficacia dei controlli di comune ed agenti.
Ha scritto in una nota la lista civica di maggioranza Uniti e Liberi: «Ringraziamo la polizia locale per il prezioso lavoro che ha permesso di scovare chi stava sporcando il territorio».
Che qualcosa bollisse in pentola lo si era già intuito qualche settimana fa quando, in occasione della presentazione dei numeri del 2018 della polizia locale insieme al collega Filippo Gesualdi (Ferno), il sindaco Nadia Rosa aveva anticipato, senza sbilanciarsi, buone notizie su questo fronte. Dice ora il primo cittadino: «Siamo soddisfatti ed orgogliosi, quello che ci interessa è in primo luogo stigmatizzare un pessimo comportamento, una mancanza di rispetto per il territorio e l’ambiente ma anche dimostrare che i controlli ci sono, i risultati arrivano, noi non stiamo con le mani in mano».
Una risposta indiretta alle forti polemiche della minoranza di centrodestra sul tema degrado.
Continua la nota di Uniti e Liberi: «I controlli proseguiranno con le fototrappole posizionate in altri luoghi e cogliamo l’occasione per ribadire ai furbetti dell’immondizia che la pacchia è finita».
Insomma i maleducati e gli incivili hanno il fiato sul collo e l’auspicio è di un senso civico e di un buon senso che abbiano il sopravvento nei confronti di quei pochi che fanno solo male a Lonate.
Non è un caso che la persona colta in fragrante sia stata scovata in via XXIV Maggio dove l’abbandono di rifiuti e il degrado è sempre stato prevalente nonostante il grande impegno del Comune e della Sap che provvedono a pulire e a controllare il territorio con una cadenza costante.
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