IL CASO
Cresce il turismo, mancano i taxi
Federalberghi lamenta l’assenza del servizio. «Sono solo due e spesso stanno a Malpensa. Il Comune aumenti le licenze»

Turisti in città, con la bella stagione aumentano le presenze ma... chi vuole usare il taxi resta a piedi. Sono tanti i turisti che stanno arrivando in tutto il Verbano in questi giorni, soprattutto in queste prime settimane di giugno, affollando non solo le spiagge del luinese, ma anche le strutture ricettive presenti sul territorio.
E così, periodicamente, spuntano i problemi cronici che durano da anni e ancora non sono stati risolti. Uno, in particolare, viene denunciato da albergatori e gestori di hotel del luinese: la mancanza di un servizio taxi adeguato alle necessità di turisti, anche stranieri, di passaggio in città.
«I nostri clienti, soprattutto quelli stranieri, ormai da tempo lamentano la mancanza di taxi nel comune di Luino - commenta Lara Luz, la consigliera di Federalberghi Varese, presidente del Lago Maggiore Bike Hotels e titolare del Camin Hotel Colmegna -. Arrivano da noi, come in altri alberghi, e vorrebbero muoversi in taxi, visto che i mezzi pubblici nel nostro territorio sono pochi e hanno orari improponibili. Le lamentele di un servizio che dovrebbe essere garantito dalla pubblica amministrazione, che sia comune o Regione, le prendiamo noi, che siamo criticati per una grande pecca, di cui non siamo direttamente responsabili. Serve un rimedio».
Nei giorni scorsi, in un hotel di Luino, ad esempio, una ventina di persone arrivate sul lago per un viaggio di affari, poco prima di cena hanno chiesto al proprietario un taxi per poter andare in un noto ristorante. Il problema è sorto perché gli unici due taxi presenti a Luino non erano in paese, bensì a Malpensa, dove c’è maggior richiesta. «Ci rendiamo conto che durante l’anno la richiesta di taxi è minima - commenta ancora Luz -, ma per i mesi estivi, dove sul Verbano si riversano centinaia di turisti stranieri, è fondamentale fare qualcosa. Per questo ci appelliamo al buon senso del Comune e chiediamo venga rilasciata qualche licenza in più, anche in via temporanea e nei mesi più caldi dell’anno, in modo tale da garantire un servizio tanto richiesto dai nostri clienti».
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