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La Polizia di frontiera di Luino ha denunciato due giovani di 29 e 23 anni, a seguito di un’indagine su una lite avvenuta il 12 maggio.

Ecco la ricostruzione dei fatti così come resa nota oggi, mercoledì 8 agosto, dagli inquirenti. Nella notte del 12 maggio, il 23enne, ubriaco e molesto, era stato allontanato dalla discoteca.

Alla chiusura, intorno alle 5, essendo il giovane intenzionato ad attaccar briga con il buttafuori che lo aveva cacciato, era stato gettato a terra da un altro cliente che ha poi spiegato di aver agito solo per evitare il contatto tra i due.

A quel punto, il buttafuori era intervenuto stordendo il 23enne, che si trovava appunto a terra, con dello spray al peperoncino e colpendolo con dei calci. Il cliente aveva quindi riportato lesioni personali (quaranta giorni di prognosi), ma al momento dell’intervento della pattuglia della Polizia di Stato, non era stato in grado di esporre i fatti, a causa degli effetti dell’alcool.

Gli agenti avevano dovuto quindi rintracciare e ascoltare le testimonianze delle persone presenti per avere un quadro complessivo di quello che era successo.

Il 23enne era stato quindi multato per ubriachezza in luogo pubblico.

Sempre la Polizia di frontiera è stata protagonista di un intervento nella notte di lunedì 6 agosto: una pattuglia si è diretta al pronto soccorso dell’ospedale di Luino, dove un cinquantenne, trovato in strada in stato di ebbrezza e soccorso da un’ambulanza, è diventato molesto e volgare contro i sanitari al momento delle dimissioni.

L’uomo pretendeva di essere accompagnato a casa.

Nel tentativo di calmarlo, gli agenti sono stati insultati e minacciati. Il cinquantenne è stato quindi portato negli uffici della Polizia dove, smaltita la sbornia, è stato informato che a suo carico sarebbe scattata una denuncia con le accuse di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.

b.p.

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