IL MALTEMPO
Temporale e grandinata: danni e disagi
Colpiti Alto Varesotto e Seprio: in mezz’ora oltre 20 centimetri di “chicchi”. Alberi caduti, strade interrotte, auto gibollate, cantine allagate

Una trentina di minuti sono bastati perché l’asfalto si trasformasse in un bianco tappeto di grandine.
È accaduto la sera di oggi, domenica 6 maggio, qualche minuto prima delle 21, quando il maltempo annunciato, si è fatto sentire con violenza, in particolare sull’alto Varesotto e anche nel Seprio.
Luino, ma anche Cremenaga, Castelveccana, Montegrino e Laveno, e la fascia del Seprio con culmine Castiglione Olona, sono stati violentemente battuti da una tempesta d’acqua e grandine che ha colpito e spaventato non poco soprattutto gli automobilisti che in quei minuti si trovavano per strada.
In pochi attimi, lo scenario è completamente cambiato. E a Luino e nei pressi di Cremenaga è stata la grandine a farla da padrone ricoprendo tutto, trasformando il paesaggio quasi estivo di poche ore prima in una distesa candida, alta in alcuni punti anche trenta centimetri. Sempre a Cremenaga un fiume di grandine ha invaso parte di un’abitazione occupata da tedeschi, che comunque hanno fatto in tempo a mettersi in salvo.
Molte anche le auto bloccate e in alcuni casi danneggiate dalla violenza con la quale la grandine le ha colpite; le forti raffiche di vento hanno fatto il resto.
In tilt, dalle 20,30, i centralini dei vigili del fuoco, presi d’assalto da cittadini che, sempre nei centri più a nord, si sono trovati cantine e garage allagati.
La parte alta del Lago Maggiore è stata di sicuro la più flagellata dalla bomba d’acqua, che ha colpito con minor violenza Luino.
«La strada provinciale 61 tra Luino e Cremenaga è però rimasta interrotta a causa di una montagna d’acqua che si è riversata nelle case, allagandole, dai tombini stracolmi - spiega il sindaco di Cremenaga, Domenico Rigazzi -. La protezione civile si è subito attivata, e ha continuato a lavorare per l’intera nottaa».
Sempre le Prociv di tutti i centri interessati hanno visto i volontari all’opera con diversi camion e idrovore per aiutare a svuotare cantine e garage, anche se nei casi più gravi a intervenire sono stati i vigili del fuoco, che hanno lavorato poi senza sosta con tutte le squadre.
A Montegrino un albero è crollato portando con sè alcuni cavi dell’illuminazione stradale; sul posto è accorsa in breve tempo, per ripristinare la situazione, una squadra di pronto intervento dell’Enel.
In alcune zone dell’Alto Luinese la corrente si è interrotta più o meno a lungo per la rottura o il crollo di alcuni cavi.
Anche la zona della dogana di Fornasette e Ponte Tresa è stata colpita dall’acqua caduta in maniera torrenziale.
Pure Castiglione Olona è stata interessata dalla coda del maltempo che ha interessato il Varesotto con un andamento a macchia di leopardo.
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