SCHIRANNA
Luna Park a pieno regime

Il Luna Park è da qualche giorno a pieno regime. Se nel weekend di apertura, il 19 e 20 marzo, mancava ancora qualche attrazione, per le feste di Pasqua il parco del divertimento alla Schiranna di Varese è al completo, con le sue 70 giostre. Ed è attesa in questi giorni molta gente, anche perché quest’anno la chiusura è anticipata: il 10 aprile il piazzale Roma dovrà essere lasciato libero per ospitare il quartier generale delle gare di Canottaggio World Rowing Cup I in programma dal 15 al 17 aprile.
Quattro le novità: Swing, ovvero 14 vetture che girano velocissime mettendo spesso i suoi passeggeri a testa in giù; il Crazy Surf, una tavola da 18 posti che si muove dando i brividi; una struttura tutta in legno su cui i bambini, imbragati opportunamente, si possono arrampicare; uno scivolo taboga per bambini.
Le due attrazioni mozzafiato che attirano i ragazzi restano sempre il Rocket, un braccio altissimo che gira come una lancetta di orologio, e il Maaax, con i suoi quattro seggiolini che in quota ruotano come impazziti in tutte le direzioni.
Brividi adatti anche ai più piccoli con il velocissimo trenino Magic Mountain. Per loro, oltre alle giostre tradizionali e al sempre pauroso Castello delle Streghe, anche scivoli e le grosse bolle d’acqua.
Tra le attrazioni più belle c’è sempre Espana: il suo labirinto non banale di specchi, scivoli, salti nel buio, soffi d’aria e di acqua è davvero divertente. E poi c’è la giostra cult del Luna Park: l’autoscontro, dove la musica è alta e sembra di tornare nei magici anni Settanta. Bello quello di Max Badoer, che da generazioni fa questo mestiere e con Romes Uga, Willy Savioli, Neil Claudi e Kevin Herzeruberger fa parte del comitato giostrai della Schiranna.
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