DOPO L’ATTACCO
Morto il falco pellegrino colpito dai bracconieri
Il volatile di specie protetta non ha retto. Era stato ferito dai pallini sparati da un’arma a Malnate

Il giovane falco pellegrino che si era schiantato contro le vetrate dell’ATS di Malnate non ce l’ha fatta. Era rimasto troppo debilitato a seguito delle ferite di colpi di arma da fuoco che giovedì 7 novembre gli erano stati sparati, come risultato dalle indagini radiologiche cui è stato sottoposto dagli operatori del Centro Recupero Animali Selvatici di Vanzago. Qualcuno gli aveva sparato contro come fosse un bersaglio, volontà testimoniata dal numero di pallini nel corpo del volatile. Questo è stato l’ennesimo atto vile contro una specie protetta, in violazione delle norme vigenti e di sentimenti umani.
L’APPELLO
«Europa verde Varese condanna con fermezza ogni violenza contro gli animali e sostiene ogni azione di sensibilizzazione e di controllo - si legge in un comunicato del partito -. Rivolgiamo un appello a tutti i cittadini perché vigilino e segnalino alle forze dell’ordine episodi analoghi. Ogni piccolo commento a questa ferocia ci aiuta a proseguire la battaglia per un mondo migliore!»
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