IL FINANZIAMENTO
Malnate, soldi dalla Regione per bonificare l’area Siome
La Lombardia stanzia 14 milioni per 18 aree dismesse. Alla Folla verranno rimossi serbatoi interrati con scavo e smaltimento dei terreni contaminati

Soldi da Regione Lombardia per risanare l’area dismessa della Folla, a Malnate. L’ok è arrivato oggi, martedì 12 marzo. La zona in questione è una ex area industriale adibita in passato alla fabbricazione, lavorazione e fusione di prodotti in metallo. L’inquinamento del sito riguarda il suolo, la presenza di metalli, idrocarburi pesanti e IPA. L’intervento di bonifica riguarda la rimozione dei serbatoi interrati e lo scavo e smaltimento dei terreni contaminati. È previsto il monitoraggio in corso e post-operam della rete piezometrica esistente al fine di valutare lo stato qualitativo delle acque sotterranee, oggetto in passato di situazioni di non conformità.
AREE LOMBARDE
L’area malnatese è una delle 18 per le quali la Regione ha stanziato 14 milioni di euro. “Abbiamo stanziato 14 milioni di euro di fondi regionali, che si aggiungono ai 51 milioni previsti dal Pnrr, per bonificare 18 siti orfani su tutto il territorio lombardo” l’annuncio fatto questa mattina dall’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia Giorgio Maione. Una disponibilità di risorse importante che consentirà di eseguire la bonifica della matrice suolo dei siti orfani prioritari. Per “sito orfano” si intende, secondo quanto indicato dalla normativa, un'area potenzialmente contaminata per la quale il responsabile dell'inquinamento non è individuabile, non c'è più o non provvede a tutti gli adempimenti previsti dalla legge. I siti orfani individuati in Lombardia sono 42. Grazie a questa integrazione, con i fondi regionali verranno bonificati i primi 18.
INTERVENTI ATTESI DA DECENNI
Si tratta di interventi che i nostri territori attendono da decenni. In Lombardia stiamo attuando un maxi piano di bonifiche che caratterizzerà le politiche ambientali e di rigenerazione urbana per molto tempo. In passato la sensibilità sui temi territoriali era decisamente più bassa e scontiamo situazioni provocate magari cinquant’anni fa e per le quali ormai è difficile rivalersi sui responsabili. In questi casi dunque l’onere degli interventi sostitutivi di bonifica, messa in sicurezza e ripristino ambientale è in carico alla Pubblica Amministrazione. E la Regione vuole intervenire” ha aggiunto Maione. “Questa operazione di integrazione di risorse è resa possibile da una solidità di bilancio della Regione, grazie al lavoro del presidente Fontana e dell’assessore Alparone, e da un rapporto sinergico con il Governo. I contatti con il ministro sono quotidiani. La Lombardia non può più aspettare e oggi diamo una risposta straordinaria”.“ Chiaramente ogni situazione è differente e quindi anche le tempistiche variano da progetto a progetto, ma Il Pnrr prevede la riqualificazione di almeno il 70 % della superficie del suolo dei siti orfani entro il primo trimestre del 2026. I tempi sono dunque stretti e l’intervento della Regione è stato puntuale” conclude l'assessore.
IL SITO DI MALNATE
«Regione Lombardia ha stanziato ulteriori risorse per la bonifica del sito della SIOME, l'ex stabilimento meccanico abbandonato alla Folla di Malnate. Si tratta di un intervento di riqualificazione da oltre 6 milioni di euro, atteso da diversi decenni e rappresenta un risultato significativo per la città di Malnate e l'intera area del Varesotto” dichiara Giacomo Cosentino, Vice presidente del Consiglio regionale e Capogruppo di Lombardia Ideale. «Questa iniziativa - aggiunge Cosentino - si inserisce nel più ampio piano di bonifiche promosso dal nostro Assessore regionale all'Ambiente e Clima, Giorgio Maione, che ringrazio per l'eccellente lavoro che sta svolgendo. L’attenzione al territorio e la sua tutela - conclude - sono valori fondamentali del programma dell'amministrazione regionale, improntato su obiettivi concreti e privi di ideologie».
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