La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.

Volo Wizz Air per Tirana: sale la tensione quando il personale di bordo è costretto a chiedere il pagamento extra per i bagagli non consentiti dal vettore. Sono le 18.20 di oggi pomeriggio, mercoledì 25 agosto, quando va in scena il solito spettacolo: prima agitazione e tensione, poi gli insulti e le minacce al personale di terra. E partono le chiamate alla sicurezza in modo da fermare il passeggero agitato. È la cronaca di una situazione che ormai da quasi un mese si ripete quotidianamente a Malpensa, fra l’area check in e i gate. Oggi il casus belli è un trolley: una famiglia si presenta all’area dei Gate con il bagaglio a mano che ha una dimensione fuori ordinanza. E quando il personale chiede il pagamento, si scatenata al tempesta. Il passeggero - uomo davanti a tutta la famiglia - si scaglia contro l’operatore urlando e minacciando di tutto. E ovviamente senza voler pagare. A causa della tensione si sente male anche una donna, una 60enne che viene curata dal personale del 118. Intanto sul posto si presentano anche gli agenti dalla Polaria che calmano gli animi agitati evitando che l’uomo aggredisca il personale. Quello di oggi è l’ennesimo episodio che i dipendenti aeroportuali stanno denunciando nelle ultime settimane: passeggeri sempre più aggressivi e violenti. Gli operatori temono per la loro salute e integrità alla luce di comportamenti inconsulti che si sono susseguiti a partire dall’episodio del 31 luglio quando 250 albanesi si erano visti cancellare il volo Wizz Air per Tirana si erano ribellati restando in aeroporto e minacciando pesantemente il personale. Il giorno successivo avevano tentato di dirottare il volo dei “cugini” diretto in Kossovo fino quando dopo 24 ore erano riusciti a partire perché Wizz Air anche su forti pressioni della Questura aveva programmato un apposito volo. Ci sono stati poi episodi di accerchiamento, insulti e anche tentata violenza fisica.

Veronica Deriu

© Riproduzione Riservata