L’INDAGINE
Ustionato dal vino, sequestrati i detersivi
Resta grave l’anziano che ha ingerito soda caustica in un ristorante della Val Marchirolo

Le sue condizioni sono considerate sempre gravi ma stabili, e al momento non sarebbe in pericolo di vita. Si trova nel reparto di Rianimazione generale dell’ospedale di Circolo di Varese il 76enne che sabato è stato ricoverato d’urgenza dopo aver bevuto un bicchiere di vino in un ristorante della Val Marchirolo, dove la sera stessa i carabinieri hanno poi sequestrato tutti i detersivi.
L’anziano stava pranzando in compagnia della moglie, di due anni più giovane, quando entrambi hanno accusato un improvviso malessere, con un fortissimo bruciore alla gola, come se qualcosa li stesse ustionando dall’interno.
Tra i primi a soccorrerli ci sono stati proprio gli addetti del ristorante che, resisi conto della gravità della situazione, hanno subito lanciato l’allarme.
I due, residenti a Cunardo, sono stati portati in ospedale, dapprima a Luino e poi, visto il quadro clinico complesso, in elicottero a Varese: mentre la donna si è rapidamente ripresa, l’uomo è stato ricoverato nella sala emergenze del nosocomio, intubato e con prognosi riservata.
Sulle cause del malore non ci sono dubbi: entrambi hanno ingerito una sostanza caustica. L’ipotesi più accreditata è che tale sostanza fosse inavvertitamente contenuta nella brocca in cui poco prima era stato servito loro il vino sfuso, il cosiddetto “vino della casa”, per accompagnare il pasto.
Dell’accaduto sono stati subito informati Ats e carabinieri, con i militari della Stazione di Marchirolo (nella foto Archivio) che hanno avviato le indagini: tutti i detersivi presenti sabato nel ristorante sono stati sequestrati. I medici non si sbilanciano ancora su quale possa essere il tipo di sostanza ingerita dai due, ma di certo c’è il fatto che l’uomo ha riportato danni all’apparato digerente e che le sue condizioni restano gravi.
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