UN SECOLO DI VARESINITÀ
Mary, cent’anni di voce bosina
Grande festa per Felicita Mary Lattanzi, varesina doc che ha spento cento candeline. Nel ‘51 fu ospite in Vaticano da Pio XII. «Vi racconto la mia vita»

Cento candeline. Le ha spente ieri, lunedì 30 dicembre, Felicita Maria Mortarino Lattanzi, detta Mary, varesina doc, che per mezzo secolo ha cantato nel Gruppo folkloristico bosino. Ha festeggiato insieme alle due figlie, Rosangela e Giovanna, i quattro nipoti e i sei pronipoti.
Nata appunto il 30 dicembre del 1924, Mary si era sposata nel ‘47: aveva conosciuto suo marito, scomparso nel ‘90, al luna park che in origine si svolgeva in piazza Repubblica.
Cantante soprano dalla voce estesa ed acuta, nel ‘51 fu ospite, col tipico costume varesino, in Vaticano da da Papa Pio XII.
La centenaria è in forma come una ragazza: prende l’autobus, va al mercato, è autonoma in tutto e conserva curiosità ed eloquio acutissimi. Si diletta ancora con la Settimana enigmistica.
Il segreto di questa eterna giovinezza? «Ho vissuto in serenità, lavorando e cantando».
Mary Lattanzi, che ha vissuto a Bosto e ora a Giubiano, è testimone di un secolo di storia della Città Giardino. «Ricordo le strade in centro dove passavano i carri trainati dai buoi e le bombe del 30 aprile 1944». Tanti ricordi, ancora nitidi, che riempirebbero le pagine di un libro. «La mia Varese è sempre una bella Varese».
L’intervista completa sulla Prealpina di martedì 31 dicembre.
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