L’EMERGENZA
Masnago piomba nel buio
Guasto ai lampioni di via Bolchini: tecnici subito al lavoro. «Di sera pedoni a rischio»
«Sono a Masnago, sto camminando dallo stadio Ossola verso via Caracciolo ed è tutto buio: non si vede nulla, stavo inciampando in una buca del marciapiede. La nostra città è conciata veramente male, per di più in una zona dove ci sono competizioni sportive con la presenza di famiglie e bambini».
È l’accorato sfogo di un varesino che lunedì sera percorreva via Bolchini dopo il tramonto, con tutti i rischi stagionali a cui sono esposti i pedoni.
In effetti anche il Comune conferma che si è verificato un guasto alle luci a inizio settimana: «Dopo la segnalazione arrivata agli uffici si è subito programmata la riparazione», assicura l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Civati. Quindi il blackout sarà superato a breve.
Poco più in là, ci sono altri lampioni funzionanti che però, anche a regime, sembrano non soddisfare del tutto il bisogno di luce su entrambi i lati, soprattutto nel periodo dell’anno in cui il sole cala prima. Inoltre quel tratto è piuttosto frequentato dalle persone a piedi a causa della presenza degli impianti sportivi ma anche di locali, ristoranti, negozi, uffici, chiesa e oratorio. Anche nelle ore serali, dunque, il via via è costante.
Gli attraversamenti pedonali devono scontare l’arrivo delle auto da via Manin e via Crispi che non sempre riducono la velocità. Chi attraversa deve prestare molta attenzione.
I problemi di via Bolchini sono noti anche al parroco di Masnago, il decano don Mauro Barlassina: «Ho notato anch’io che a volte i lampioni si guastano, o meglio a volte sono accesi e altre volte no - conferma -. Se le luci sono funzionanti, le piante enormi e molto rigogliose sul lato dell’oratorio impediscono una visuale corretta e la luce si disperde. Già anni fa avevamo fatto presente il disagio. Non si può certo dire che questa strada sia ben illuminata, di sera ci sono problemi per chi la percorrere a piedi. Soprattutto perché le auto arrivano a forte velocità: avevamo chiesto se fosse possibile installare dei dissuasori o perlomeno dei cartelli luminosi per invitare ad andare piano».
Una risposta in più arriverà nei prossimi mesi. Proprio in materia di illuminazione, infatti, il Comune ha appena fatto partire “Varese cambia luce”, il progetto a lungo termine già salpato dal centro per rinnovare tutti gli impianti e in totale 11mila lampioni. Saranno potenziate e rese più efficienti le luci e saranno estese anche a zone che ne sono sprovviste, puntando al recupero energetico e all’abbattimento dei consumi.
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