L’INDAGINE
Spaccio nei boschi tra Mercallo e Sesto: 17 arresti
Blitz dei carabinieri della Compagnia di Gallarate

I carabinieri della Compagnia di Gallarate hanno eseguito una misura cautelare nei confronti di 17 persone, ritenute responsabili di «detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti», «rapina», «lesioni personali», «detenzione e porto abusivo di armi» e «ricettazione». L’operazione è stata svolta tra le province di Varese, Monza Brianza e Milano.
LO SPACCIO NEI BOSCHI TRA SESTO CALENDE E MERCALLO
Le indagini hanno consentito di accertare l’esistenza di un gruppo criminale dedito al traffico di cocaina, eroina, hashish e crack, approvvigionate a Milano e smerciate nei boschi tra i Comuni di Sesto Calende e Mercallo. In base alle prime stime, il traffico aveva un giro d’affari di oltre 4mila euro settimanali.
Cinque indagati sono accusati di due rapine, con l’utilizzo di armi da fuoco illegalmente detenute, nei confronti di un gruppo di spacciatori rivali a Vergiate, per sottrarre lo stupefacente e i contatti telefonici dei clienti.
CANDIANI: «NON ALLENTARE IL CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ»
«Esprimo compiacimento per gli arresti effettuati questa mattina dai Carabinieri nell’ambito di un’operazione antidroga che rientra nel programma di contrasto della criminalità organizzata in provincia di Varese, sottolinea il deputato di Tradate della Lega Stefano Candiani.
«Qualche settimana fa ho avuto modo di confrontarmi con il sottosegretario all’Interno, Nicola Molteni, e con il comandante generale dell’Arma, Teo Luzi, a cui rivolgo il più ampio ringraziamento per avere mantenuto nel tempo l’impegno di garantire il necessario supporto in mezzi e Carabinieri, indispensabili per non allentare il contrasto alla criminalità legata allo spaccio delle sostanze stupefacenti. Con i Baschi Rossi, in aggiunta alle professionalità già presenti sul territorio provinciale, si sono raggiunti traguardi di contrasto al crimine di tutta soddisfazione.
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