IL ROGO
Fiamme in piazza San Babila a Milano
Dehors di un bar a fuoco, nessun ferito. L’incendio, divampato in un locale elettrico sotterraneo, avrebbe provocato danni a sottoservizi e rete informatica

Sarebbe stato innescato dal corto circuito in un quadro di trasformazione dell’energia elettrica dall’alta tensione, una cabina detta primaria posta in un locale sotterraneo, l’incendio divampato nella tarda serata di ieri, domenica 3 aprile, in piazza San Babila, in pieno centro a Milano.
DEHORS A FUOCO
In fiamme il dehors di un bar sotto i portici della piazza: nessun ferito, ma i vigili del fuoco intervenuti con cinque squadre e che hanno lavorato fino a tarda notte hanno dovuto far venire sul posto i tecnici della A2A per togliere l’alimentazione elettrica con conseguente black out nella zona.
FUMO DALL’USCITA DELLA METRO
Secondo quanto ricostruito, si è visto del fumo uscire nei pressi di una delle uscite della metro vicino Corso Venezia. Da lì le fiamme, attraverso cavi sotterranei, avrebbero raggiunto il dehors. La fermata della metro è stata chiusa, ma la linea ha continuato a funzionare fino alla fine delle corse.
SERI DANNI A SOTTOSERVIZI
L’incendio, divampato in un locale elettrico sotterraneo nei pressi della metropolitana di San Babila, in pieno centro cittadino, avrebbe provocato seri danni ad alcuni sottoservizi e uno stop anche alle reti informatiche. Lo confermano la Polizia Locale e i Vigili del fuoco, da ieri impegnati per contrastare la situazione. In particolare, secondo quanto appreso, sarebbe andata in tilt parte della rete Internet, con ripercussioni ancora da valutare nella loro estensione, stamani, quando apriranno gli uffici. La centrale operativa della Polizia Locale, in piazza Beccaria, ad esempio, ha in tilt tutta la parte informatica, e si comunica con telefoni e telefonini, mentre gli impianti di videosorveglianza sono operativi. Nella zona di San Babila però ci sono anche molti negozi, banche e uffici, la cui situazione è in corso di aggiornamento.
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