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Un pregiudicato di 45 anni è stato arrestato, stamani, sabato 11 marzo, a Milano, con l’accusa di aver aggredito due anziani nei pressi della stazione Centrale.

COSA È SUCCESSO

È accaduto in viale Tunisia, dove i carabinieri sono intervenuti su segnalazione di alcuni passanti bloccando immediatamente l’uomo che «Stava aggredendo per rapinarla una coppia di 70enni di origine eritrea (uno dei quali disabile) mentre era ferma nella propria auto, percuotendo entrambi - secondo la ricostruzione dei militari - con una cintura, minacciandoli di morte e danneggiando il parabrezza del veicolo».

I due anziani, lievemente contusi, non hanno avuto bisogno di cure mediche. Il presunto rapinatore è stato arrestato e condotto in carcere in attesa delle disposizioni dell’autorità giudiziaria.

GLI ACCERTAMENTI

Dai primi accertamenti, risulta che solo ieri l’uomo, pregiudicato per reati contro la persona e contro il patrimonio e affidato in prova ai servizi sociali, era stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale dai carabinieri del Nucleo radiomobile, intervenuti alla sua abitazione in zona Gorla per una lite tra lui e il compagno, anch’egli pregiudicato. «Dando in escandescenze - spiegano i carabinieri in una nota - l’uomo si è avventato contro uno dei militari intervenuti cercando di estrarre dalla fondina la pistola, ma è stato bloccato e messo in sicurezza».

Ieri sera, venerdì 10 marzo, invece sempre i Carabinieri di pattuglia in Stazione Centrale hanno anche bloccato e denunciato per ricettazione e porto di oggetti atti a offendere un pregiudicato marocchino di 23 anni, che - per farsi consegnare la borsa - avrebbe minacciato con un cacciavite una donna in piazza Duca d’Aosta. I militari lo hanno bloccato, aveva in tasca anche tre smartphone rubati, già restituiti ai proprietari. La donna invece, che lo aveva descritto al telefono, si è allontanata.

r.w.

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