LA GRADUATORIA
Criminalità: Milano prima per furti
Colpi nei negozi e nelle auto in sosta i più diffusi
Tra le 107 province in testa nell’Indice della criminalità 2022 pubblicato sul Sole 24 Ore di oggi, lunedì 3 ottobre, si conferma Milano il territorio con più furti rilevati ogni 100mila abitanti, in particolare nei negozi e nelle auto in sosta; la città metropolitana è settima per denunce di violenze sessuali; seconda per rapine in pubblica via; terza per associazioni per delinquere. A influenzare il trend delle denunce rilevate dalle forze di Polizia nel corso del 2021 sono i flussi turistici anche nella seconda provincia classificata, Rimini, dove - anche qui - sono i furti la tipologia di reato più denunciata, come a Milano. Seguono per densità di crimini le altre grandi città: tra le prime dieci classificate si incontrano - oltre a Milano - anche Torino (3 ), Bologna (4 ), Roma (5 ), Firenze (7 ) e Napoli (10 ).
SCENARI CONSOLIDATI E NOVITA’
La geografia dei reati 2021 conferma, poi, una serie di scenari ormai consolidati: Milano capitale dei furti in generale davanti a Rimini e Roma; Barletta in cima alla classifica di quelli d’auto; Napoli prima per furti con strappo e di motocicli, ma anche di contrabbando. E, ancora: Gorizia in cima alla classifica delle truffe e delle frodi informatiche; Vibo Valentia prima per minacce. Emergono però una serie di novità come il primato di La Spezia nei reati legati agli stupefacenti - incluso lo spaccio - e quello di Matera sul fronte delle denunce di incendi. Enna sostituisce Caltanissetta in cima alla classifica degli omicidi volontari - ed è seguita da Aosta - mentre Biella e Ragusa vestono la maglia nera per, rispettivamente, estorsioni e usura.
© Riproduzione Riservata