CAMBI IN GIUNTA
Mini rimpasto con polemica
Il sindaco Cassani nomina Sandro Rech ai Lavori pubblici e sposta Paolo Bonicalzi ai Servizi sociali. Critiche dai ferrazziani di “Libertà per Gallarate”

Il sindaco Andrea Cassani, come previsto, fa entrare, il 14 aprile, in giunta l’ex segretario leghista Sandro Rech e gli affida i Lavori pubblici. Poi completa il rimpasto, dovuto alle improvvise dimissioni del ferrazziano Franco Liccati, spostando l’assessore Paolo Bonicalzi ai Servizi sociali. Entrambi ringraziano della fiducia la sezione della Lega Nord. In parallelo Libertà per Gallarate, tramite il suo leader Luca Ferrazzi, dopo essere uscita dall’amministrazione, pur rimanendo in maggioranza, alza il tiro contro lo stesso primo cittadino e il Carroccio: «Il nostro problema non era un posto, bensì come si intende rilanciare la città. Le dimissioni di Franco sono una scossa. Manca progettualità. Gallarate vuole essere il quartiere periferico di Busto Arsizio? Adesso il sindaco non ha più alibi. Ci aspettiamo i fatti. Noi ci atterremo al programma, sul resto decideremo di volta in volta».
Servizio completo sulla Prealpina del 15 aprile
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