SERIE A1
Miss Murone si dà al beach
Pisani tra la nostalgia per l’Uyba e i progetti per il futuro

Sono trascorsi 259 giorni dall’ultima volta in cui Giulia Pisani ha indossato la maglia dell’Uyba.
Era il 20 aprile del 2017, gara-3 dei quarti di finale playoff contro Casalmaggiore ma Miss Muronenon scese in campo a causa di quei problemi alla schiena che ne condizionarono il finale di stagione e non solo.
Tanto che, dopo sei campionati consecutivi in serie A1, l’ultimo vissuto da capitana della squadra, in questa annata la centrale pisana ha fatto finora solo da spettatrice.
«Mi manca il volley giocato - ammette Giulia -. Il presidente Pirola mi aveva proposto di iniziare la stagione con Busto ma non avrebbe avuto molto senso. Dopo l’Uyba non ho voluto firmare nessun contratto perché volevo rimettermi a posto; poi si è aperta la possibilità di allenarmi a Filottrano ma sono arrivata in un momento particolare tra risultati e cambio del tecnico e non me la sono sentita di restare».
Le strade di Pisani e dell’Uyba si sarebbero potute incrociare a breve perché la giocatrice classe 1992 è stata a un passo dall’accasarsi a Modena e la prima gara che avrebbe potuto disputare con la maglia della Liu•Jo sarebbe stata proprio quella del 13 gennaio contro le farfalle.
«Ci ho pensato e questo fatto ha pesato nella mia decisione - confessa -. Mi è spiaciuto non accettare l’offerta di Modena ma vado dove mi porta il cuore; ho tanti progetti in ballo, come quello di un camp a mio nome e per ora penso a quello».
Pisani ha quindi iniziato a pianificare il suo prossimo futuro.
«Parteciperò ai campionati italiani di beach volley; sto aspettando la risposta da colei che mi auguro sarà la mia socia sulla sabbia; lei è conosciuta, spero di essere all’altezza».
La posto-3 toscana non fa nomi ma potrebbe trattarsi di Greta Cicolari, ex compagna di Marta Menegatti.
Per ora il mondo di Giulia è fatto di studi universitari, lavoro in palestra e tante idee per la testa; ma la pallavolo è ancora e solo Busto.
«Il cuore è sempre lì - racconta -. È stata l’esperienza più importante della mia vita; mi vengono i brividi al solo pensiero di entrare al PalaYamamay, faccio quasi fatica a parlarne e non dimenticherò mai la finale scudetto».
La prima tifosa di Stufi e compagne è proprio lei.
«Sono contenta di quello che stanno facendo; l’Uyba è la rivelazione assieme a Pesaro e ha centrato un traguardo importante come le Final Four di Coppa Italia. Sta facendo un buonissimo campionato, ci voleva proprio dopo due stagioni piuttosto particolari».
Si capisce dalle parole, dal tono della voce che è difficile voltare pagina, lasciarsi alle spalle tutto quel che significa quella maglia biancorossa con gli strass ma Giulia è pronta a ricominciare una nuova vita.
«Ho dovuto abituarmi a ritmi diversi, sono tornata a casa dopo otto anni e non è stato semplice - chiude -. Tornare dopo tanti mesi di inattività è difficile ma è giusto che prenda la mia strada; spero arrivi la proposta giusta per me, la voglia è tanta».
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