L’INIZIATIVA
Mobilità sostenibile per i dipendenti dell’Asst Valle Olona
Si parte dalle rastrelliere per le bici a Busto e Somma. Nelle prossime settimane un questionario raccoglierà le esigenze dei lavoratori

Il primo passo sono le nuove rastrelliere per le biciclette che arriveranno presto a Busto Arsizio e a Somma Lombardo. Ma quelle sono solo l’inizio. L’azienda sociosanitaria Valle Olona, alla quale fanno capo gli ospedali di Busto, Gallarate, Saronno e Somma, ha dato il via ad un progetto che punta a rendere più sostenibili gli spostamenti casa-lavoro dei propri dipendenti.
OBIETTIVO RIDURRE TRAFFICO E INQUINAMENTO
Il “la” è l’appuntamento organizzato lunedì 15 luglio nella sede bustese dell’Asst per illustrare il piano a medici, infermieri e personale vario – amministrativi compresi – che ruotano attorno ai presidi ospedalieri e alle altre strutture dell’Asst. Nelle prossime settimane i dipendenti potranno compilare un questionario che sarà somministrato tramite la piattaforma dedicata Movesion, messa a disposizione dal Comune di Busto Arsizio, che serve a capire abitudini ed esigenze delle persone che lavorano nei diversi centri.
L’obiettivo è avere un quadro preciso per impostare strategie a breve e lungo termine per ridurre l’impatto di traffico e inquinamento. E per impostare qualunque strategia è chiaro che non si possa prescindere dalla rete rappresentata dal territorio.
NOMINATE DUE REFERENTI PER LA MOBILITÀ
Per questo sono molti i partner istituzionali con cui l’azienda sta dialogando anche attraverso due figure individuate come referenti aziendali per la mobilità, l’architetto Maddalena Mainini e la collega Chiara Colombo che segue la parte legale.
Lunedì hanno preso parte all’incontro – aperto dal direttore generale Daniela Bianchi – l’assessore bustese Salvatore Lo Schiavo, il commissario Giuseppe Vaccarino della polizia locale di Busto e il mobility manager di area, Franco Casali, che è assessore all’Ambiente e alla Mobilità a Saronno, Francesco Alfonsi in qualità di referente della società Movesion, l’architetto Marco Fardelli, consulente esperto promotore della mobilità ciclistica, e il dottor Lorenzo Bianchi, che è direttore della Struttura complessa di Fisica Sanitaria dell’Asst, il quale ha portato la propria esperienza di ciclista pendolare. Con loro anche Massimiliano Mastroianni, ingegnere direttore della Struttura per la Gestione tecnico patrimoniale dell’azienda che è anche componente del tavolo tecnico per il nuovo ospedale. Presente anche l’assessore gallaratese all’Urbanistica Sandro Rech.
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