L’IMPIANTO
A Monteviasco con... l’elicottero
Funivia ferma, con la Regione si pensa a una soluzione alternativa
L’elicottero come servizio sostitutivo alla funivia per garantire il trasporto di persone in attesa della riattivazione dell’impianto.
La suggestiva ipotesi potrebbe concretizzarsi nei prossimi giorni con modalità ancora tutte da studiare. Regione Lombardia si è prodigata in tal senso nei giorni scorsi, dal momento che la riattivazione, dopo la chiusura lo scorso 12 novembre a causa di un incidente mortale, potrebbe avere tempi lunghi.
«Lo scorso 30 luglio - ha riferito ieri, venerdì 16 agosto, il consigliere regionale Giacomo Cosentino - abbiamo avuto un incontro in Regione con il direttore e il Presidente del Trasporto Pubblico Locale (TPL), la sindaca di Curiglia con Monteviasco Norah Sahnane e altri attori istituzionali. Confermo che abbiamo chiesto il parere tecnico-legale, su sollecitazione del territorio, alla Direzione generale infrastrutture e trasporti della Regione per capire la fattibilità di tale progetto. Per le merci hanno risposto che non era possibile, per le persone potrebbe configurarsi come servizio sostitutivo. Tutto ciò in attesa che il Comune firmi il contratto con il nuovo gestore del servizio alla metà di settembre ma - precisa - la funivia non ripartirà certo il giorno dopo. Vi sono prescrizioni che il ministero (USTIF ndr) farà circa possibili lavori e per questi ci vorranno i tempi tecnici. Posto che la Regione dirà di sì per questi voli di trasporto delle persone con una società privata, bisognerà poi stabilire la cadenza, la portata del servizio stesso. Si saprà qualcosa tra qualche giorno».
La sindaca Nora Sahnane vede questa soluzione come una benedizione, preoccupata tuttavia per l’incombente autunno.
«Nei giorni scorsi - riferisce - una serie di piante cadute sulla mulattiera a causa del nubifragio hanno bloccato anche l’unico accesso possibile fino allo sgombero delle macerie. Auspichiamo che la Regione possa venirci incontro per le persone ma anche per le merci, in modo da aiutare i tre ristoranti di Monteviasco ormai in ginocchio. Potrebbero esserci due voli settimanali, studiati ad hoc, per un progetto che per ora, fino al pronunciamento regionale, rimane sotto embargo”. Anche l’attivista luinese dei 5 Stelle, Gianfranco Cipriano, nei giorni scorsi ha caldeggiato questa opportunità inviando alla stampa una lettera aperta ad Attilio Fontana.
«Apprezzo l’intervento economico messo a disposizione dalla Regione per il ripristino della linea funiviaria - dice Cipriano - ma è necessario fare di più. Imprimere un cambio di passo nell’iter degli accordi e nel disbrigo delle interlocuzioni con il ministero è ormai indispensabile e questo è il momento che Lei con le sue importanti capacità, si occupi personalmente, se non altro di monitorare da vicino la questione, stimolando un rapido lieto fine».
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