MALASANITA' O UNA TERRIBILE COINCIDENZA?
Morta di parto, non fu colpa medica
Anche la seconda perizia escluderebbe responsabilità dei camici bianchi nella tragedia di Mariangela De Francesco. La Procura chiederà l'archiviazione
Morì subito dopo aver dato alla luce tre gemellini all'ospedale Buzzi di Milano: per la Procura non ci fu colpa medica. E' fissata per il prossimo 21 novembre l’udienza davanti al gip Paola Di Lorenzo nella quale, per la seconda volta nel giro di un anno, la pubblica accusa chiederà l'archiviazione nei confronti di un paio di medici e di un operatore sanitario dell’Ospedale milanese finiti sotto inchiesta per la morte di Mariangela De Francesco, 37enne di, avvenuta il 21 settembre 2010 al termine del parto con taglio cesareo.
Il pm Ferdinando Esposito, dopo essersi visto rigettare una prima istanza di archiviazione, ha disposto una seconda ancora più accurata perizia affidandola ad un diverso collegio medico-legale. Tuttavia, la nuova relazione peritale sarebbe giunta alle medesime conclusioni della prima, escludendo la colpa medica da parte del personale sanitario finito sotto inchiesta. Contro l’archiviazione si opporrà per la seconda volta l’avvocato Salvatore Granata, patrono
civile del vedovo della signora De Francesco, il manager di Parabiago Andrea Toietta.
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