Torino
Morto Renato Bialetti, l'imprenditore coi baffi della "moka"
Figlio dell'inventore, lanciò la caffettiera con il marketing

Torino, 11 feb. (askanews) - E' morto Renato Bialetti, figlio di Alfoso Bialetti, l'inventore della famosa "Moka" da caffè italiana. L'imprenditore, caratterizzato dai grandi baffi che ispirarono l'omino della pubblicità della caffettiera, aveva 93 anni.
Bialetti viveva ad Ascona, nel canton Ticino, ma da sempre è stato legato alla città di Omegna sulle rive del lago d'Orta. Fu lui che terminata la Seconda guerra mondiale prese in mano le redini dell'azienda e la portò al successo, investendo molto nella pubblicità. Nel 1986 Bialetti cedette l'azienda alla Faema che poi sette anni più tardi la vendette alla alla Rondine Italia, di Coccaglio, della famiglia Ranzoni. Nel 2010 lo storico stabilimento piemontese di Omegna chiuse per trasferire la produzione della moka nell'est europeo.
"Appresa la notizia della scomparsa di Renato Bialetti, Bialetti Industrie esprime la propria vicinanza e porge le proprie condoglianze alla famiglia Bialetti", ha comunicato in una nota la Bialetti Industrie. "Ho avuto il piacere di conoscere di persona Renato Bialetti nel 1993, in occasione dell'acquisizione della Alfonso Bialetti&C. Spa, azienda che ha portato al successo negli anni '50 raccogliendo l'eredità di un prodotto unico e ancora oggi inimitabile come Moka Express", ha dichiarato Francesco Ranzoni, presidente di Bialetti Industrie: "Renato Bialetti è stato uno tra i primi a credere nelle potenzialità del marketing e grazie alle sue scelte la Moka è diventata un'icona in tutto il mondo. Siamo molto dispiaciuti della sua scomparsa e da oggi in poi sarà ancor più nostro dovere portare avanti lo stile e la cultura italiana del caffè in tutto il mondo che suo padre avviò in un'officina a Crusinallo".
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