DOPO LA TRAGEDIA
Mottarone, via la concessione della funivia
Avviato l’iter nei confronti delle Ferrovie Mottarone. L’annuncio in Consiglio comunale
L’iter per la revoca della concessione dell’impianto a fune alla Ferrovie del Mottarone srl è stato avviato. A novembre il Comune non corrisponderà la rata annua di 143mila euro concordata alla stesura dell’accordo di programma. Ciò consentirà all’Amministrazione comunale di incamerare il canone d’affitto che il gestore de “L’Idrovolante cafè” ha continuato a versare alla società anche dopo l’incidente costato la vita a 14 persone.
Queste le precisazioni fornite, ieri sera, lunedì 18 ottobre, in Consiglio comunale, dal sindaco Marcella Severino all’interpellante, e predecessore, Canio Di Milia.
La mancata richiesta di costituzione di parte civile all’udienza sull’incidente probatorio non è stata presentata perché il pubblico ministero, la procuratrice capo Olimpia Bossi, non avrebbe ritenuto applicabile l’attribuzione di persona offesa ad un ente pubblico. Precisazione, questa, fatta in un colloquio riservato con l’avvocato Francesco Dal Piaz. Insoddisfatto, su quest’ultimo punto, Di Milia, avvocato di professione.
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