LE MANIFESTAZIONI
Finito il Natale, resta il sereno
Guida alle manifestazioni in programma fino a domenica 27 dicembre, quasi sempre in compagnia del sole. Coi presepi più suggestivi da visitare: “viventi” e non

L’ultimo Natale con la neve risale al 2008, quello con la pioggia al 2013. Quello del 2015 è trascorso all'insegna del soleggiato. E il sereno dovrebbe caratterizzare anche il resto del fine settimana, di certo per quel che riguarda il meteo ma si spera anche per tutto il resto. E in nome della serenità, ecco gli appuntamenti natalizi selezionati dalla redazione di Lombardia Oggi, coi presepi, viventi e non, più suggestivi da visitare.
Sabato 26 dicembre
SUPERSOUND
VARESE - Al Twiggy una selezione speciale di r&b, funk, jamaican ska, soul music; via De Cristoforis 5, ore 21.30, info 393.1770831.
PRESEPI IN MOSTRA
BIANDRONNO - A Villa Borghi si possono visitare i presepi in mostra e in concorso dalle 14 alle 18. In via Garibaldi 1.
IL TOCCO D’UN ANGELO
VARESE - Evento per bambini dai 5 ai 12 anni: si va alla ricerca degli angeli che si nascondono nel museo e saranno fonte di ispirazione per crearne uno tutto personale. Alle 15 alla casa museo Lodovico Pogliaghi in via Beata Giuliana 5. Info e prenotazioni al 328.8377206.
NATALE 2015
LAVENO MOMBELLO - Proseguono gli appuntamenti natalizi in piazza Caduti del Lavoro: alle 15 musica e tanti eventi per le famiglie.
THERE WILL BE BLOOD
LEGNANO - Al Circolone si festeggia Santo Stefano con il trio della scuderia Ghost Records e la band strumentale Three Steps to the Ocenan; via San Bernardino 12, ore 21, ingresso 6€euro..
TOMBOLATA
MALNATE - Alle 14.30 al centro sociale Lena Lazzari tombolata di Santo Stefano con rinfresco e pomeriggio danzante. Info allo 0332.428736.
Domenica 27 dicembre
REVEREND AND THE LADY
VARESE - Un super trio di «blues masters» italiani è atteso alla Vecchia Varese di Varese. Si tratta del duo Reverend and The Lady, formato da Mauro Ferrarese e Alessandra Cecala, cui si unisce per l’occasione Angelo «Leadbelly» Rossi. Rossi, originario di Cardano al Campo, si ispira da sempre al Delta blues, il blues delle origini nato nei primi anni Venti lungo il Mississippi, e in Italia è considerato uno dei migliori esponenti di «musica del diavolo» acustica. Sul palco troverete due chitarre, un contrabbasso e tre voci per una rivisitazione dei canti gospel delle origini, storie di speranza, bisogno di riscatto del popolo afroamericano, ma anche nostre storie di «tutti i giorni». Domenica 27 a Varese, Vecchia Varese di via Ravasi 37, ore 20.30, ingresso libero, info 0332.287104.
PRESEPI IN MOSTRA
BIANDRONNO - Ultimo giorno per visitare a Villa Borghi i presepi, 14-18. In via Garibaldi 1.
JOYFUL SINGERS
BUSTO ARSIZIO - Concerto del coro di Vanzaghello diretto dal maestro Davide Bontempo. Alle 21, teatro Sociale, info 333.4872896.
NATALE 2015
LAVENO MOMBELLO - In piazza Caduti del Lavoro alle 15 esibizione musicale di WL Style.
PUNKCAKES
VEDANO OLONA - All’Arlecchino una cover rock band; via Papa Innocenzo 37, ore 21, ingresso libero, info 0332.400125.
PRESEPI VIVENTI DAL 25 AL 27 DICEMBRE
La storia è sempre la stessa da oltre duemila anni. Eppure c’è sempre una grande magia, una misteriosa bellezza quando rivive il presepe. E nella nostra provincia sono davvero tanti gli appuntamenti dove poter assistere alla Sacra Rappresentazione da nord a sud. Ne abbiamo scelti alcuni a partire da Fagnano Olona con il presepe vivente lungo le sponde dell’Olona a Calipolis: quest’anno torna il presepe vivente dei Calimali, il titolo è «Sentinella nella frontiera». Quando si spengono le luci del giorno, va in scena il presepe vivente: dalle 18 in avanti si accende lo spettacolo per quattro appuntamenti festivi, sabato 26 e domenica 27 dicembre, venerdì primo e mercoledì 6 gennaio a Calipolis, Parco del Medio Olona via Colombo 80 Fagnano Olona (si arriva da Gorla Maggiore e Solbiate Olona, oppure a Fagnano lasciare auto al parcheggio di via Marmolada). Quest’anno è atteso un meraviglioso presepe vivente anche a Gorla Maggiore: il giorno dell’Epifania il paese si ferma per il grande presepio vivente organizzato dalla Pro loco con il Club la Boschessa: oltre duecento i figuranti. Nel paese sono allestite le diverse scene: in vicolo Terzaghi la nascita di Gesù, nel palazzo dell’Assunta il villaggio arabo, in via Roma il saluto ai Re Magi e l’incontro con Erode, in parrocchia c’è l’adorazione con il bacio al Bimbo Gesù. La partenza è alle 15 all’oratorio San Carlo. (Sempre in Valle Olona il 6 gennaio ci sono gli appuntamenti a Marnate e Gorla Minore). A Brezzo di Bedero da 35 anni la rappresentazione del presepe vivente organizzata dalla Pro loco. Giovedì 24 dicembre alle 22 c’è la fiaccolata per la Natività di Gesù bambino con arrivo alla capanna del presepe, alle 22.30 la messa celebrata da don Fabio Volpato (in caso di maltempo in Canonica). E ancora la Sacra Rappresentazione vivente va in scena mercoledì 6 gennaio alle 14.30 con l’arrivo dei Re Magi alla capanna della natività (info www.prolocobrezzodibedero.it). I presepiatt di Venegono Inferiore stanno finendo di allestire la 44esima edizione del presepio vivente che si potrà ammirare dal 25 al 30 dicembre, dal primo al 6 gennaio e il 9, 10, 16 e 17 gennaio con repliche in continuo. Per chi volesse già assaporare la magia del presepe vivente, oggi domenica 20 dicembre, a Saronno alle 15.30, dalle Suore della Famiglia del Sacro Cuore di via Cavour 52, parte il corteo che arriva in piazza Libertà, dove alle 16 c’è la Sacra Rappresentazione. E se non l’avete mai visto, perché almeno una volta bisogna andare, bisogna assistere alla Sacra Rappresentazione nel cuore di Varese (vedi pagine in attualità): è emozione pura.
A TORNAVENTO
Una passeggiata all’aria aperta in compagnia di un asinello. Un dopo feste ineguagliabile. Domenica 27 l’associazione «La tribù degli zoccoli» organizza un trekking in brughiera con l’asino, animale mite, curioso e affettuoso: ritrovo alle 14.15 dal centro parco ex dogana austroungarica in località Tornavento a Lonate Pozzolo, costo 10 euro adulti e 6 bambino (14 euro adulto +1 bambino). L’iscrizione è obbligatoria chiamando il 338.5828569 o il 339.6460146.
ALTRI PRESEPI
Crodo presepi sull’acqua
Sono oltre trenta le installazioni visitabili fino a 6 gennaio a ogni ora del giorno a Crodo, un paesino della Valle Antigorio, nel Verbano Cusio Ossola, e nelle sue frazioni. L’iniziativa è chiamata «Presepi sull’acqua» proprio perché le installazioni sono poste intorno a lavatoi, fontane e corsi d’acqua. E restando sempre nel Verbano Cusio Ossola, non si può non citare il presepe di Ornavasso, il paese della famosa Grotta di Babbo Natale, nel Santuario della Madonna della Guardia. Creato dai maestri presepisti che nel 2014 hanno collaborato alla realizzazione della Natività in piazza San Pietro a Roma, questo allestimento è molto grande (600 metri quadri) e termina con un presepe riflesso in cui si alternano movimenti, luci, suoni e neve; info www.grottadibabbonatale.it. In Canton Ticino invece, sempre fino al 6 gennaio, è possibile ammirare i tanti presepi situati nelle antiche vie del centro di Vira Gambarogno, delizioso paesino sulle rive del lago Maggiore. Spostandosi infine sulla sponda piemontese del Maggiore, ad Arona vale la pena fare una visita al presepe sommerso nelle acque antistanti il lungolago.
Presepe di radici
Riapre il 24 dicembre a Bosco Valtravaglia con la benedizione alle 17.15 prima della messa di Natale il presepe di radici di Fermo Formentini (nella foto), l’artista scomparso lo scorso mese di luglio, allestiti nella chiesa dell’Annunciazione. Le visite potranno essere effettuate dal 25 dicembre al 6 gennaio (dalle 14.30 alle 17.30) e i visitatori saranno accompagnati dai sostenitori del presepe e dagli alunni delle primarie. La grandezza di Formentini è sempre stata quella di sapere dare vita alle radici raccolte nei boschi trasformandole in personaggi che animano la notte della natività. A completamento della visita nella sala accanto al presepe si possono ammirare le Natività donate dal Formentini nel 2014 alla parrocchia di Bosco e nella chiesetta settecentesca di Bosco il Museo d’arte sacra. Info www.ilpiccio.it. Presepi in bella mostra anche a Cocquio Trevisago: al centro commerciale in contrada Tagliabò dal 21 dicembre al 6 gennaio (ore 15-19) il gruppo culturale e sportivo degli Amici di Cocquio ha allestito una mostra con i manufatti delle tante persone che hanno partecipato. Gli Amici del presepio come ogni anno hanno allestito la Natività artistica nella chiesa di San Pietro a Gemonio che è ammirabile da mercoledì 23 dicembre al 17 gennaio (orari: feriali 15-18.30, festivi 11-12.30 e 15-18.30). A Saronno, l’Avis locale ha organizzato un concorso di presepi che si possono vedere da venerdì 26 dicembre a giovedì 6 gennaio (orari 10-12.30 e 15.30-19) a Villa Giannetti in via Roma 20. Doppia escursione alla ricerca dei presepi in provincia insieme al Cai di Luino. Domenica 27 si passeggia tra i presepi della Valtravaglia tra magiche atmosfere, mentre martedì 29 si va alla ricerca di quelli creati dagli appassionati e allestiti negli angoli più caratteristici di Luino e delle frazioni circostanti. Informazioni orari e dettagli allo 0332.511101 (giovedì dalle 21 alle 23) o cailuino@cailuino.it.
Mostra presepi
C’è anche un presepe di Andy Warhol, il re della Pop Art, nella tradizionale mostra natalizia che dal 2000 si rinnova al Midec di Cerro di Laveno, un presepe con un tocco particolare naturalmente: un gatto viola è abbracciato a Gesù bambino. Chissà che cosa diranno i puristi della natività, mai come in questi giorni rilanciata come simbolo del cattolicesimo. A Laveno ne sanno qualcosa dal 1979: a dicembre quarantadue statue scolpite in pietra a dimensione naturale vengono immerse nelle acque del lago Maggiore. E nel suo piccolo, il Museo internazionale del design ceramico fa la sua parte, con una esposizione di 18 natività e presepi di medie dimensioni (l’altezza massima è 25 centimetri), provenienti da tutta Europa ma appartenenti a collezionisti privati del Varesotto. Spiega Maria Grazia Spirito, conservatrice dal 2011: «Ad accomunare le opere è la simbologia che valorizza l’immagine della famiglia e lancia un messaggio di serenità, di concordia, di fraternità. Oggi più che mai la nostra società ha bisogno di riscoprire le radici più vere e le suggestioni più profonde del Natale, racchiudendo nel presepe un messaggio di pace contro tutti i radicalismi e le violenze». Tutte le opere in mostra sono in ceramica, perché il Midec, nato nel 1971 come Civica raccolta di terraglie, è la testimonianza «di una tradizione che non c’è più: ora che le fabbriche storiche del territorio sono chiuse, qui è rimasta la memoria e la vocazione artistica», dice la conservatrice. Il presepe di Warhol, grande come un foglio A4, è postumo: è stato prodotto nel 2000-2004 dalla Rosenthal su disegni (esposti anche nel 2011 a Palazzo Reale a Milano) che il pop artista mancato nel 1987 aveva dedicato alla natività. Warhol amava gli i felini, ai quali dedicò il libro «25 gatti» nel 1954, perciò ne ha messo uno nella culla: «Questa natività è una composizione di fascino e colori straordinaria dove l’iconografia classica della sacra famiglia viene coniugata con l’originalità caratteristica dell’autore». Molto elegante il presepe spagnolo di Lladrò, prodotto a Valencia. Di alto design quello della porcellana cinese Franz di Taiwan. Ed è un must per Natale il presepe della Goebel della linea Nina e Marco di Rosina Wachtmeister, prodotto in collaborazione con l’artista Julia E. Limpke: le figurine Nina e Marco con i loro grandi occhi infantili sono simboli di speranza per i bambini in difficoltà, perché una parte dei ricavi vanno al Sos-Kinderdoerfer. Infine è esposto sempre al Midec, anche se di collezione privata, l’originale presepe bianco disegnato da Antonia Campi nel 1953 per la Società Ceramica di Laveno. «La natività nell’arte. Mostra di presepi in ceramica»- A Cerro di Laveno Mombello, via Lungolago Perabò 5, fino al 17 gennaio martedì ore 10-12.30, da mercoledì a domenica ore 10-12.30 e 14.30-17.30, Natale e Capodanno chiuso, 5/3 euro, fino a 12 anni gratuito, info 0332.625551.
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