IL FESTIVAL
Nature Urbane: novemila prenotazioni
Nel fine settimana oltre cinquemila visitatori per gli appuntamenti nelle ville e nei parchi varesini

Novemila prenotazioni agli eventi proposti e più di cinquemila persone coinvolte nel solo fine settimana.
Si chiude con un bilancio più che positivo il primo weekend del Festival del paesaggio che fino a domenica 30 settembre continuerà a proporre visite in parchi e ville private, momenti culturali e attività.
Ieri, domenica 23 settembre, intanto è stata una giornata dedicata in particolare alle famiglie.
VILLA TOEPLITZ
Più che riuscito ad esempio l’appuntamento in programma a Villa Toeplitz. Oltre venti monologhi di teatro, un labirinto tra gli alberi da cui pendevano pergamene di poesie, sculture, installazioni e performance hanno dato vita a “All’Arte”, il primo Festival della Letteratura, delle Arti Figurative e Performative, che ha trasformato per due giorni i meravigliosi giardini in un “parco delle magie”, termine coniato da Veronica Mazzucchi, una delle artiste che ha esposto le sue sculture.
«Il linguaggio dell’arte - spiega - si mette così al servizio non solo della cultura ma anche della integrazione e dell’accoglienza».
Infatti, l’idea, inclusa nel programma di eventi di Nature Urbane, è nata da un comitato artistico con specificità diverse, Sara Pennacchio e Salima Martignoni di Estro-Versi che hanno curato la parte letteraria della manifestazione, il regista Nicola Tosi che si è occupato di quella teatrale, e Thierry Dieng della cooperativa Ballafon, che si occupa di integrazione di cittadini extracomunitari.
«L’arte può essere un buon veicolo - afferma quest’ultimo - per raccogliere le sfide che ci impone il nostro tempo e in un momento storico in cui in Italia si sente dire “prima gli italiani” è, invece, importante sottolineare che c’è un’altra strada, quella che porta a dire “gli italiani primi”. C’è, dunque, la possibilità di prendere la direzione di un nuovo umanesimo ed essere leader di una rinascita di cui l’Europa e soprattutto l’Italia hanno bisogno».
ALL’OSSERVATORIO E ALLA SCHIRANNA
All’Osservatorio del Campo dei Fiori, porte aperte alla cittadella, con un percorso lungo il sentiero didattico del bosco, laboratori e tour guidati.
«Sono stati complessivamente 500 i partecipanti che, sotto la guida dei volontari della Lipu della Palude Brabbia, hanno fatto la visita naturalistica. Poi, con noi - spiega Nadia Comunetti, responsabile volontaria dell’Osservatorio - hanno visitato la serra fredda, dove abbiamo di recente aperto una nuova sezione che spiega l’ecosistema della nostra montagna. Infine, i gruppi di visitatori sono stati accolti nella stanza di osservazione del sole che, grazie agli strumenti in dotazione, è una visita a tutto campo della nostra stella».
In serata oltre trecento persone si sono adunate per ascoltare Giobbe Covatta al Parco Zanzi nella lettura dell’Isola del tesoro di Stevenson.
IL PROGRAMMA ODIERNO
Tra gli appuntamenti di Nature Urbane di oggi: alle ore 16 nel Padiglione Antonini, visita all’ex-ospedale neuro-psichiatrico di Varese (già sold out dal primo giorno), a Villa Toeplitz, alle ore 18,30 l’attrice Lucia Marinsalta del Piccolo Teatro di Milano darà voce al capolavoro di Stevenson L’Isola del tesoro e alle ore 21 a Palazzo Estense in via Sacco, “Paesaggio al Femminile, mestiere paesaggista”, un focus su una professione che unisce competenze diverse e della quale non si conosce abbastanza. Per prenotarsi alle manifestazioni del Festival del Paesaggio, basta cliccare QUI.
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