L’EVENTO
Notte dei licei, al Cairoli una serata dedicata al Mediterraneo
L’undicesimo appuntamento che coinvolge i Classici di tutta Italia sarà il 4 aprile alle 18. Quest’anno è incentrato sul Mare Nostrum

“Mediterraneo/Mediterranei: mare in mezzo alle terre, terre in mezzo al mare”: è questo il titolo su cui si svilupperà l’undicesima edizione della Notte nazionale del liceo classico, venerdì 4 aprile. Portavoce varesino dell’evento il Liceo Ernesto Cairoli, che si unisce all’intento di far conoscere questo indirizzo liceale per le sue aspirazioni creative e culturali di ogni tempo. La cittadinanza potrà condividere con studenti e docenti qualche momento di riflessione e di festa con immagini, musica, poesia, arte sul tema del Mare Nostrum. L’appuntamento si svolgerà in contemporanea in quasi 350 licei classici italiani, ma non solo. Anche in questa edizione, per la terza volta, si uniscono 17 licei stranieri: partecipazioni da Croazia, Francia, Grecia, Turchia, Norvegia, Romania e Serbia. Per l’Italia, confermato il partenariato di Rai Cultura e Rai Scuola, che permetterà una sponsorizzazione dell’evento a livello nazionale.
AL CAIROLI
«La Notte Nazionale del Liceo Classico è più che una festa - è la premessa con cui è stato presentata l’iniziativa -. È, innanzitutto, un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua». Anche i lunghi preparativi della “festa” permettono agli studenti di trasformare i locali che quotidianamente collegano ad ansie e aspettative, in un ambiente ludico.
IL PROGRAMMA
Il programma cairolino inizia alle 18 con l’apertura del coro liceale. Tra gli appuntamenti la lettura del Manifesto di Ventotene, racconti dell’epica antica sul Mediterraneo, una presentazione del progetto Maiba e accompagnamento musicale. In chiusura alle 22.15 il tradizionale raduno per lettura e commento di un testo classico, quest’anno di Saffo.
GLI EVENTI
Tutti i licei classici aderenti apriranno le loro porte alla cittadinanza e i giovani protagonisti si esibiranno in performance legate ai loro studi e all’esaltazione del valore formativo della cultura classica. Chi durante quelle ore si recherà in uno di questi licei, potrà assistere a letture, recitazioni teatrali, concerti, dibattiti, degustazioni a tema al mondo antico.
IL PROGETTO
L’evento, nato da un’idea di Rocco Schembra, docente di latino e greco al liceo classico “Gulli e Pennisi” di Acireale, in provincia di Catania, e ora ricercatore di Filologia classica all’Università di Torino, sostenuto dal ministero della Pubblica Istruzione e dall’Associazione italiana di cultura classica, coordinato da un ampio e rappresentativo comitato organizzativo, introdotto dal brano inedito “Me di terra” del cantautore fiorentino Francesco Rainero.
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