NUOTO
Martinenghi, bracciate e fiducia
Il forte ranista di Azzate si tuffa con rinnovato entusiasmo nei Criteria Giovanili ai quali partecipa per l’ultima volta. Cadetti, Juniores e Ragazzi in vasca da oggi a Riccione

Su il sipario sui Criteria Nazionali Giovanili. Nella vasca da 25 metri di Riccione, per sei giorni gli atleti più interessanti del panorama nazionale sono pronti a darsi battaglia per conquistare i titoli di categoria Cadetti, Juniores e Ragazzi.
Da oggi a domenica scendono in acqua ben 942 ragazze in rappresentanza di 267 società, mentre da lunedì a mercoledì la scena sarà presa dalla selezione maschile che conta 1.112 atleti di 306 club da tutto lo Stivale.
Tra i più attesi Nicolò Martinenghi, tornato in forma dopo la stagione scorsa passata quasi per intero ai box per un fastidioso infortunio. Il peggio è alle spalle e i risultati dell’azzatese del Nuoto Club Brebbia e delle Fiamme Oro lo dimostrano: nella prima parte dell’annata, il classe 1999 ha fatto registrare il nuovo personale nei 50 rana al Nico Sapio a Genova a novembre, si è preso due secondi posti (50 e 100 rana) agli Assoluti Invernali di dicembre e ha vinto i 200 rana con il record personale, ha partecipato ai Mondiali in vasca corta in Cina e nel 2019 all’Euro Meet in Lussemburgo, poi al Città di Milano è stato il più veloce nei 50 e 100 rana.
Ora, alla sua ultima partecipazione (per limiti di età) ai Criteria Giovanili, “Tete” può fare tripletta infilando tre successi nei 100 rana (lunedì 18 marzo), nei 200 (martedì 19) e nei 50 rana (mercoledì 20).
«Siamo appena tornati da Fuerteventura dove il Nuoto Club Brebbia ha organizzato il consueto ritiro di fine inverno – spiega coach Marco Pedoja -. Nicolò sta bene e queste gare lo aiuteranno a riprendere il ritmo in vista dei prossimi importanti appuntamenti. Pinzuti sarà l’avversario più pericoloso nei 50 e nei 100 rana, Fusco nei 200».
Oltre a Martinenghi, Pedoja accompagnerà altri atleti del Nuoto Club Brebbia; in particolare gli occhi sono puntati sui 2005 Edoardo Boggio e Riccardo Lucarelli e su Paolo Marolli, uno Juniores che può ambire alla qualificazione per gli Assoluti di aprile.
Ben 25 sono i tesserati del Team Insubrika, che arrivano a Riccione in massa e con buone ambizioni individuali e nelle staffette. Le cadette, ad esempio, sono favorite nelle staffette 4x100 e 4x200 stile libero e 4x100 mista, mentre i cadetti e le juniores possono avvicinarsi al podio. «Giulia Borra, Karen Asprissi, Gaia Guerrato e Luca Chirico hanno buone possibilità di mettersi al collo una medaglia nella categoria Cadetti e, al tempo stesso, di testarsi per gli Assoluti – dichiara il tecnico Gianni Leoni -. Tra i più giovani, la 2005 Elisa Branca può togliersi delle soddisfazioni soprattutto nei 100 e 200 rana Ragazze».
Se Francesco Schembri e Andrea Turconi rappresentano la Sport Management di Busto Arsizio, più nutriti sono i gruppi della Rari Nantes Legnano, della Rari Nantes Saronno (record di presenze per il club in questa edizione) e della Robur et Fides Varese con il promettente Mattia Morello. Chiara Brebbia, Gaia Ziviani e Marta Bonato di Ispra e Viola Quargentan di Gorla, infine, difendono i colori della Gestisport e hanno chance di medaglia.
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