LE ESEQUIE
Oggi l'addio a Salvatore Annunziata
Alle 14 di sabato 22 novembre l'ultimo saluto al medico morto a 59 anni dopo un male incurabile

Aveva solo 59 anni, Salvatore Annunziata, medico di base gallaratese "portato via" in un amen da uno di quei mali che non perdonano.
Un medico scrupoloso, ma anche uomo dai moltiplici interessi: attore, musicista, regista, velista, animalista. Un eclettismo che lo caratterizzava fin dai tempi delle scuole superiori, quando con la chitarra intonava Battisti e coinvolgeva tutta la classe del "Daverio" di Varese, dove si era diplomato prima di affrontare con successo l'Università.
Salvio, come lo chiamava chi gli era vicino, coltivava le sue passioni con rigore da professionista. Il teatro, innanzitutto, a cui ha dedicato gran parte della sua vita. Ha lavorato in compagnie dilettantistiche che gli sono valse anche riconoscimenti importanti. L'ultimo, nella primavera di due anni fa, al 17° Cipresso d'argento: miglior attore protagonista, con la compagnia "I figli di Anna".
Annunziata aveva fondato la "Punto a capo", prima compagnia amatoriale di Gallarate. Ma aveva recitato in diverse altre, riscuotendo ovunque ampi consensi. Non a caso era definito "medico artista". A teatro, musica e a tutte le altre passioni concedeva il tempo ritagliato dalla professione sanitaria, che svolgeva negli ambulatori gallaratesi. Amatissimo dai suoi pazienti, Salvio Annunziata lascia la moglie Flaviana e i figli Lorenzo, Alessio con Silvia e Francesco. Tutti stretti in un grande abbraccio alla mamma Elena.
Il funerale si terrà quest'oggi, sabato 22 novembre, alle 14 nella basilica di Santa Maria Assunta. Per espressa volontà dei parenti, niente fiori. Chi volesse può contribuire all'associazione italiana per la ricerca sul cancro (conto corrente postale numero 000000307272).
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