TRAFFICO STRONCATO
Blitz contro i signori della droga
Maxi-operazione dei carabinieri con elicottero e unità cinofile. Otto persone coinvolte. Accusa anche di sequestro di persona

Sequestro di persona, detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, rapina, lesioni e favoreggiamento personale. Sono le accuse rivolte, a vario titolo, a otto persone. La vendita della droga avveniva nei boschi che circondano Oleggio. Tre marocchini sono stati arrestati e si trovano ora in carcere a Verbania e Monza. Per quattro italiani (tre uomini e una donna) e un ucraino è invece scattato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’ordinanza è stata emessa, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Novara, dal Gip di Novara. L’operazione è stata effettuata dai carabinieri della compagnia di Novara nelle prime ore di oggi, giovedì 7 aprile, a Verbania, Oleggio, Bellinzago, San Nazzaro Sesia, Miasino, Cogliate, Bregnano e Turate. Hanno operato anche i militari dell’Arma delle stazioni competenti su queste località, i nuclei Cinofili di Volpiano e Casatenovo, un team S.O.S. del reggimento “Lombardia” e un velivolo del Primo Nucleo Elicotteri di Volpiano.
Le indagini sono partite il 23 giugno 2021 quando una ragazza novarese di 26 anni s’è recata dai carabinieri di Oleggio formalizzando una denuncia per sequestro di persona, rapina e lesioni. Sino allo scorso marzo, il nucleo operativo e radiomobile ha raccolto numerose testimonianze, e ha dato vita a servizi di osservazione, controllo e pedinamento, riprese video e intercettazioni ambientali e telefoniche.
Gli accertamenti hanno chiarito che i reati sono stati commessi nell’ambito dei rapporti tra consumatori di sostanze illecite e pusher. È emersa una vasta e strutturata attività di spaccio di hashish (per un quantitativo stimato di circa cinque chili a settimana), eroina (due chili) e cocaina (un chilo).
È stato ipotizzato un volume d’affari di svariate migliaia di euro al giorno. A uno degli indagati è stata anche contestata l’aggravante della cessione di stupefacenti finalizzata a ottenere prestazioni sessuali da parte di donne tossicodipendenti.
Durante l’intervento di questa mattina sono state inoltre eseguite delle perquisizioni che hanno portato al sequestro di oltre 31.500 euro e 4.700 dirham (moneta del Marocco), pari a 1.162 euro, di un’auto usata per lo spaccio, di modiche quantità di eroina, hashish e marijuana e di un fucile illegalmente detenuto.
Un’operazione antidroga era stata condotta tre mesi fa dai carabinieri anche nel Varesotto: preso il capo dello spaccio.
© Riproduzione Riservata