IL CASO
Finti operai ingannano con l’asfalto
L’ultima frontiera della truffa: offrono lavori a basso prezzo, ma dietro c’è la sorpresa
Truffa dell’asfalto, ultima frontiera: si sono presentati in via Diaz e hanno citofonato a tutti i residenti, proponendo di sistemare gli ingressi di casa con l’asfalto avanzato dalle lavorazioni appena effettuate per conto del Comune.
Per ben due volte. È successo nei giorni scorsi e sono state immediatamente allertate le forze dell’ordine: i residenti e gli imprenditori a cui hanno bussato non si sono lasciati convincere dagli operai che indossavano una pettorina arancione che sembrava la stessa usata dai veri operai che lavorano sulle strade.
La coppia di truffatori infatti prospettava un lavoro a basso costo ovviamente senza fattura, usando del materiale in avanzo che altrimenti sarebbe andato buttato. Per poi invece chiedere cifre esose e di fatto taglieggiare i malcapitati che si erano lasciati convincere. Anzi hanno capito di avere di fronte dei truffatori. In particolare, una residente non solo non è cascata nel raggiro ma si è resa anche utile: ha scattato alcune foto e girato dei video, compresa la targa, e le ha consegnate a carabinieri e polizia locale. Diverse le segnalazioni sul territorio: sia a Olgiate che a Gorla Minore. Sembra che in Valle Olona nessuno sia cascato nella rete della banda dell’asfalto che inscena veri e propri cantieri.
Sempre negli stessi giorni, i finti operai si sono spostati anche nella zona di Albizzate e Jerago con Orago
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