SCI
Claudia Giordani in pista per noi
La grande slalomista commenterà sulle pagine di Prealpina i Giochi invernali coreani

«Ah sì, Claudia... la Valanga Rosa!»: quando citi il nome di Claudia Giordani a chi ha sentito parlare almeno una volta della stagione mitica dello sci italiano il collegamento scatta automatico.
Lei Claudia, fisico leggero e agilissimo, è entrata nella leggenda al pari dei ragazzi della Valanga Azzurra, i vari Gustavo Thoeni, Piero Gros, Erwin Stricker, Helmut Schmalzl, Tino Pietrogiovanna, Fausto Radici che dalla metà degli anni ’70 dominarono lo sci mondiale per almeno un quinquennio. Cosa non scontata, almeno in quegli anni, per una donna. Le loro prime vittorie, compresa quelle di Claudia (il suo primo podio in Coppa del mondo fu a 17 anni nello slalom gigante di Naeba in Giappone) furono viste dagli sportivi italiani sulla tv ancora in bianco e nero. E c’erano fenomeni straordinari di interesse, tanto che un noto negozio sportivo in pieno centro a Milano, giusto a due passi dal Duomo, nei giorni di gara (maschile o femminile non faceva differenza) esponeva nelle vetrine ben quattro televisioni (dal ’77 a colori) e la gente faceva capannello per vedere gli italiani schizzare via tra i pali verso i trionfi. Quei ragazzi rappresentavano un fenomeno straordinario di avvicinamento degli italiani ad uno sport prettamente individuale e piuttosto d’élite, lo sci, che diventava grazie a loro sport di squadra, sport popolare e con un tifo pressoché calcistico. Claudia, figlia di una giocatrice di basket e di uno dei più celebri giornalisti sportivi italiani, nella sua carriera agonistica, durata dal ’71 all’81, ha collezionato una medaglia d’argento alle Olimpiadi di Innsbruck 1976 in slalom; 3 vittorie in Coppa del Mondo (in totale i podi sono stati ben 17); 1 Mondiale juniores in gigante; 1 Oro all’Universiade 1980 in slalom e 14 titoli italiani Assoluti. Lasciato lo sport agonistico ha intrapreso la carriera di commentatrice sportiva per televisioni e giornali (tra cui Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport), ricoprendo nel contempo molti incarichi nella Federazione sport invernali e, dal 2013, è delegato del Coni per Milano e provincia. Madre di due figli, Claudia Giordani svolge una intensa attività di insegnamento e si occupa di pubbliche relazioni per grandi eventi. Ora seguirà per Prealpina i XXIII Giochi olimpici invernali, che si svolgeranno nella contea di Pyeongchang, nella Corea del Sud, dal 9 al 25 febbraio, con un Diario Olimpico in cui presenterà i principali eventi e commenterà le prestazioni dei nostri atleti, raccontando ansie, speranze, sogni e segreti dei campioni.
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