TURISMO
Morcote, sembrano i tropici ma è la Svizzera
Colpisce per la sua vegetazione subtropicale lussureggiante

I varesini lo conoscono bene perché sulla strada che da Porto Ceresio arriva a Lavena Ponte Tresa, il paese di Morcote è protagonista di uno degli scorci più belli delle Prealpi. Il borgo ticinese, a picco sul Lago Ceresio, regala uno scenario da favola, danzando tra le acque del bacino, i promontori delle colline e, sullo sfondo, il Monte Generoso. Ma la sua posizione peninsulare regala una serie di panorami veramente straordinari in tutto il promontorio che, passando da San Salvatore, arriva a Lugano, “salutando” l’Italia da cui dista una ventina di minuti di battello da Porto Ceresio.
Ma anche e soprattutto… da vicino Morcote regala alcune chicche strepitose, che lo rendono uno dei più bei villaggi della Svizzera, una nazione dove i villaggi sono quasi sempre dei gioiellini. Le caratteristiche stradine, i portici delle antiche case patrizie, i monumenti incastonati come pietre preziose sulla collina e una vegetazione subtropicale lussureggiante fanno di Morcote la “Perla del Ceresio”, tanto da meritarsi, nel 2016, la nomina a più bel borgo svizzero.
Entrando ancor più nel dettaglio, Morcote è visivamente suddiviso in due parti che convivono perfettamente in armonia: una laica in prossimità del lago, una religiosa sul pendio. In riva al Ceresio, numerose costruzioni signorili, tra cui il palazzo Paleari, si alternano a ristoranti e altri edifici che sfoggiano magnifiche arcate, senza dubbio uno degli elementi più identificativi del borgo. Alle sue spalle si snodano immediatamente i vicoli tortuosi e acciottolati del nucleo storico, che ancora oggi fa chiaramente mostra delle sue origini medievali. Da qui, salendo i 400 gradini della suggestiva Via crucis della scala monumentale si raggiunge il santuario di Santa Maria del Sasso e, sul percorso, s’incontrano una fontana e diversi capitelli votivi.
La scala fu costruita in epoche diverse, ma la parte più importante, venne realizzata in cinque anni, dal 1727 al 1732, per volere di Davide Fossati a seguito di un voto fatto alla Vergine Maria in cambio della guarigione. La sfacchinata sui gradoni dello scalone viene ampiamente ripagata: dall’alto la chiesa domina il villaggio, mentre accanto ci sono il battistero ottagonale e il cimitero monumentale. Il nucleo di Morcote, quindi, non è solo lago.
Lasciando il lago Ceresio alle spalle, ci si può imbattere nei portici antichi, infilarsi tra una casa e l’altra e scoprire l’antico borgo. I portici, per esempio, furono costruiti e decorati con le case dal 1300 al 1500, utilizzando le colonne e le pietre nobili ricavate dalle case abbandonate dell’antico borgo romanico. Strettoie e stradine si snodano tra le antiche case, inerpicandosi con ripidi gradini lungo il versante della montagna. Seguendo le antiche vie in acciottolato, qua e là, ci si ritrova in una piccola piazzetta, un orto, una fontana: a ogni passo si coglie un nuovo suggestivo angolo.
Si tratta quindi di un’esperienza unica e appagante, che regala immagini da portare nel cuore o da pubblicare su Instragram. Una delle attrazioni esotiche di Morcote è il Parco Scherrer, istituito dal commerciante di tessili sangallese Arturo Scherrer. Il parco esibisce una vegetazione subtropicale fatta di palme, camelie, cipressi, bambù e moltissime altre specie di piante odorose. È aperto al pubblico e attrae i visitatori, oltre che con la sua flora, anche con il suo palinsesto culturale e artistico.
Infine qualche altro accenno storico: il nome Morcote deriva dal termine protolatino Mora, che indica un’area sassosa, e Caput, che sta per testa o fine. Morae Caput significa pertanto fine del monte o della roccia, ovvero punta della penisola. La denominazione per l’abitante di Morcote appare per la prima volta in un documento del 926 d.C.: Habitator in Murcau che, nel periodo di maggior splendore, divenne il Borgo di Morcò, quando l’insediamento aveva la forma di un anfiteatro e si estendeva da Vico Morcote fino a Porto Ceresio, chiamato allora Porto Morcote. Uno splendore che continua a incantare svizzeri e turisti provenienti da tutte le parti del mondo. Info visitmorcote.ch.
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