SELFIE
Ossessione fotoritocco

Inutile negarlo, nonostante i feed patinati degli influencer sembrino avere stufato il pubblico, la ricerca dello scatto perfetto è ancora in cima alle preoccupazioni di chiunque abbia tra le mani una macchina fotografica o sarebbe meglio dire uno smartphone. Lo confermano i dati forniti dalla ricerca Lenstor, che ha analizzato le valutazioni ricevute dalle app più usate per il fotoritocco in 37 Paesi e intervistato 1.200 italiani per comprendere quali selfie preferiscano e come e perché modifichino le foto. Esaminando le varie applicazione dedicate al photoediting - Facetune, Airbrush e Adobe Photoshop Express - è emerso che lo Stato più vanitoso in assoluto è la Corea del Sud, particolarmente attratta dalla possibilità di stravolgere il viso data da Adobe Photoshop Express. Si classificano secondi gli Stati Uniti, seguiti da Svizzera e Lussemburgo. Si rivelano, invece, piuttosto modesti giapponesi e polacchi, ultimi e penultimi in classifica. E L’Italia? In ventesima posizione, si rivela perfettamente nella media. L’importanza dei filtri si rivela, dunque, fondamentale: secondo lo studio, infatti, ben quattro donne su dieci non postano selfie senza filtri. I fattori che più influenzano la volontà di modificare le proprie foto sono mancanza di una buona luce e inquadratura sbagliata, ma anche insicurezze legate alla forma del viso o al proprio fisico. Piccole debolezze che non risparmiano certo gli uomini: pare che il 29% degli intervistati, infatti, utilizzi app per la modifica della propria immagine. Nessuna sorpresa, dunque, che negli Stati Uniti le applicazioni di fotoritocco siano cercate più di 149.000 volte al mese. Il motivo? Provare a sentirsi più sicuri di sé. Ben il 35% degli italiani, infatti, ritiene che postare un bel selfie possa aumentare l’autostima e, proprio per questo, manipolare le proprie foto è importantissimo per esaltare i propri punti di forza, nascondere le imperfezioni, mostrare il miglior lato di sé e, ovviamente, sentirsi meglio. I risultati della ricerca Lenstor parlano chiaro: non si può vivere senza filtri, almeno per il 37% degli italiani. A pubblicare più foto sono, ovviamente, i giovani tra i 16 e i 24 anni, che postano almeno un selfie alla settimana (l’8% di loro arriva persino a 10 o più scatti settimanali). Non solo foto in solitaria, però. Tra i protagonisti dei selfie, infatti, non mancano amici, famigliari e, soprattutto, animali domestici, anch’essi sottoposti all’utilizzo di qualche filtro.
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