GITA FUORIPORTA
Pasquetta nei castelli lombardi

Lombardia terra di castelli? Sì. Anche se nel nord Italia si è abituati a vedere queste fortezze in Valle d’Aosta o in Trentino, a svettare su qualche collina, pure la Pianura Padana è ricchissima di queste fortificazioni, eredità soprattutto di un periodo medioevale molto vivace quando, soprattutto l’area lombarda orientale, è stata contesa tra due delle super potenze mondiali dell’epoca, ovvero Milano e Venezia e i vari signori che si succedettero, vollero lasciare il segno con qualche fortezza. E così tra Milano, Bergamo, Brescia e Cremona, si trovano ancora oggi decine di dimore militari, mediamente ben tenute che, ora, sono una meta perfetta per una gita fuori porta. Anzi, fuori... dal ponte levatoio. La primavera, in tal senso, è il periodo ideale, perché i castelli escono dalle nebbie dell’inverno e, per un itinerario toccando due o tre castelli e altrettanti borghi tra Adda, Serio e Oglio, si è ancora lontani dall’afa insopportabile dell’estate.
Ecco perché, fino a giugno e poi da settembre e novembre è ripartita l’iniziativa «Castelli, palazzi e borghi medievali», che permette a migliaia di visitatori di scoprire le bellezze storiche, culturali e artistiche della media pianura lombarda. Organizzata dall’associazione Pianura da scoprire, l’edizione primaverile comprende ben 24 manieri e borghi fortificati, sparsi nella pianura, che potranno essere visitati durante le undici date previste dalla manifestazione: ogni prima domenica del mese, più tutte le festività. I visitatori potranno consultare tutte le informazioni e i dettagli degli eventi sul sito pianuradascoprire.it. Ecco qualche suggerimento a partire dai siti più vicini al Varesotto.
CASTELLO DI CASSANO D’ADDA
Luogo di svaghi e di feste, il Castello è stato presidio militare, residenza della Signoria dei Visconti, sede di rappresentanza, tribunale e anche prigione. Anche per questo fu dotata di un’imponente muraglia che, ancora oggi, caratterizza in modo così evidente la fortezza, situata sul fiume Adda. Tra le sue mura vissero illustri personaggi, come Leonardo da Vinci, Gian Galeazzo Visconti e Ludovico il Moro.
CASTELLO DI TREZZO SULL’ADDA
Anch’esso «firma» dei Visconti, è tra le più imponenti fortezze lombarde e oggi sorge nel meraviglioso parco Adda Nord, dove svetta la torre viscontea più alta della regione, oltre agli ampissimi sotterranei e prigioni che si estendono nelle viscere della terra. Un gioiello, insomma, tanto da richiamare circa 30.000 turisti all’anno.
CASTELLO DI LURANO
Oggi sede di un centro studi e progetti sulla conservazione e il restauro dei beni culturali, la villa incorpora le strutture di un preesistente castello medioevale, forse appartenente a un più vasto complesso fortificato che si estendeva su gran parte del paese. Accolti da torri e torrione, al suo interno il visitatore può ammirare un giardino botanico, all’interno del quale sono riconoscibile le tipiche forme romantiche ottocentesche.
PALAZZO VISCONTI DI BRIGNANO GERA D’ADDA
In origine un castello, poi una sontuosa residenza nobiliare in stile barocco, che cela un mistero dietro la figura di Bernardino Visconti, la cui figura è stata identificata, sia dallo storico Cesare Cantù sia da Alessandro Manzoni come “l’Innominato” dei Promessi Sposi. La leggenda narra infatti che il castello dell’Innominato, descritto da Manzoni nel suo romanzo, fu proprio questo splendido palazzo. Il complesso di Palazzo Visconti è costituito da tre parti: il nucleo difensivo, il «Palazzo Vecchio» e il «Palazzo Nuovo», in un mix tra i tratti di fortezza e di residenza, con tanto di giardini, belvederi e sale magnificamente affrescate.
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