GRANDE OSPEDALE MALPENSA
Ospedale unico: lo progetta chi ha fatto City Life
L’esito della gara indetta da Regione Lombardia per il nuovo nosocomio che sorgerà a Busto Arsizio nel quartiere di Beata Giuliana
C’è il nome dei professionisti che metteranno la firma sul progetto del Grande ospedale della Malpensa. In testa al raggruppamento di professionisti lo studio Zaha Hadid Architects di Londra fondato da Zaha Hadid, l’architetta e designer irachena naturalizzata britannica scomparsa nel 2016. Si tratta del medesimo studio che ha progettato Citylife di Milano.
Insieme con Zha fanno parte del raggruppamento una rosa di imprese italiane e straniere che ora dovranno tradurre in tavole e progetti di dettaglio l’idea che Regione Lombardia e Asst Valle Olona hanno in mente per dare al Basso Varesotto un nuovo ospedale in sostituzione degli attuali in funzione a Busto Arsizio e Gallarate.
Per individuare i professionisti a cui affidarsi era stato indetto nei mesi scorsi da parte della Regione un concorso internazionale che ha visto la partecipazione di 23 soggetti.
I nomi dei vincitori sono stati resi noti oggi, 28 ottobre. Nelle prossime settimane saranno disposte le verifiche della documentazione amministrativa al termine delle quali la graduatoria potrà essere considerata definitiva.
Il Grande ospedale della Malpensa è destinato a nascere nel quartiere di Beata Giuliana, a Busto, e secondo il cronoprogramma reso noto finora dovrebbe entrare in funzione nel 2031 per servire un territorio che conta 250mila abitanti. La spesa preventivata da Milano è di 440 milioni di euro.
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