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È un’overdose di stupefacenti la possibile causa della morte di una 38enne originaria di Tradate ma da qualche tempo residente in un paese del Comasco.

Per stabilire con esattezza cosa sia successo nell’appartamento di un’amica della vittima sono al lavori i carabinieri della Tenenza cittadina, mentre il sostituto procuratore di Varese Luca Petrucci ha già disposto l’autopsia.

Dunque una tragedia legata, così secondo le prime indagini, al mondo delle sostanze stupefacenti.

La scoperta del corpo ormai privo di vita è stata fatta proprio dalla donna che la ospitava nel suo appartamento, in una zona semiperiferica della città, da qualche giorno.

Il ritrovamento è avvenuto attorno a mezzogiorno di ieri, mercoledì 6 giugno, quando l’amica della 38enne è tornata a casa.

Immediato è scattato l’allarme al 112 che ha inviato sul posto un’ambulanza e il personale sanitario del 118, insieme con una pattuglia dei carabinieri. Purtroppo il personale del 118, quando è entrato nell’appartamento, non ha potuto far altro che constatare il decesso della donna mentre i militari dell’Arma, dopo aver avvertito il magistrato di turno, hanno avviato gli accertamenti di rito, anche se vi sarebbero pochi dubbi sulla cause di questa tragedia.

Non è però ancora chiarito quale tipo di sostanza abbia assunto la vittima. E le indagini dovranno anche cercare di stabilire da chi la donna abbia acquistato la droga.

s.p.

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