AL CENTRO ETREA
Palio di Legnano, il debutto dei mezzosangue
Ottime prove dei cavalli di Flora e San Domenico

Giornata interessante fra cavalli purosangue e mezzosangue (la grande novità) oggi domenica 4 luglio al Centro Ippico Etrea di Borsano per le corse di addestramento al Palio. A fine giornata, La Flora e San Domenico, ma anche San Bernardino, sono le contrade che hanno presentato i cavalli purosangue più performanti . Antonio Siri, detto Amsicora e Giosuè Carboni detto Carburo hanno dettato il ritmo in pista senza contare uno scatenato Valter Pusceddu. Il bilancio della giornata di corse è positivo, si sono visto molti – in maggioranza – cavalli mezzosangue “sconosciuti” a Legnano, ma interessanti da valutare, in vista di un Memorial Favari “rivoluzionario” dedicato, per la prima volta, solo agli anglo arabi. Peccato non aver visto le reali potenzialità dei mezzosangue: il regolamento corsa del Palio legnanese prevede 4 giri in batteria e 5 giri in finale. Le corse “secche” (cioè uniche) non hanno dato abbastanza elementi - tranne il cronometro che vede confermati i purosangue battere di 2 -3 secondi gli anglo arabi - per fare una scelta più ragionata, non dettata da paure di sanzioni. C’è tempo ancora per ulteriori valutazioni. Intanto si guarda ai risultati corsa per corsa. Nella prima corsa “Memorial Michele La Rocca” vince Ares al secolo Federico Arri (San Bernardino) su Pulcinella; nella seconda vince Tittia ovvero Giovanni Atzeni (Legnarello) su Totò; nella terza trionfa Tempesta (Andrea Coghe, San Martino) su Michelina; nella quarta vince Siri su Vis a Vis; nella quinta Valter Pusceddu,m detto Bighino; nella sesta si impone Jacopo Pacini; nella settima Federico Arri su Ambra da Clodia; nell’ottava corsa Adrian Topalli su Red Riu; nella nona ed ultima Giosuè Carboni su Libanese. Nell’aria c’è la scelta di puntare tutto sui cavalli mezzosangue per la Provaccia. Manca solo il test finale delle prossime corse del 1 agosto.
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