IL PROGETTO
Dal Lura al Seveso un solo parco
Investimento da 750 mila euro per collegare tre diverse aree protette

Gli obiettivi del progetto sono chiari già nella sua denominazione: “Dal Lura alle Groane e alle Brughiere, dal Seveso al Parco Nord: fiumi e parchi in rete per dare servizi alla città”.
Per tradurlo in realtà, innanzitutto attraverso il potenziamento dei corridoi ecologici, si sta impegnando il Consorzio sovracomunale del Parco del Lura - del quale Saronno è il maggiore contributore - insieme a molti altri enti lombardi ad iniziare dal Parco delle Groane, che ha anche ottenuto da Fondazione Cariplo un finanziamento di 750 mila euro. Ma all’iniziativa prendono parte anche il Parco della Brughiera Briantea, il Grugnotorto-Villoresi ed il Parco Nord Milano; tre enti di ricerca (Fondazione Lombardia per l’ambiente, Università degli Studi di Pavia, Centro ricerche ecologiche e naturalistiche) e due associazioni ambientaliste (Agenzia Innova 21 e Il Giardino degli aromi). «Il progetto interessa una vasta area omogenea da un punto di vista ecologico e paesaggistico, compresa tra il torrente Lura a ovest e il torrente Seveso a est, un territorio in cui si riscoprono molti elementi ad alta valenza naturalistica in contrasto con forti criticità come l’intensa urbanizzazione, la frammentazione degli habitat, il loro isolamento per la scomparsa di corridoi o varchi ecologici, le problematiche sulla regimazione delle acque e il conseguente dissesto idrogeologico» spiegano i promotori. La presenza di queste aree interessanti per la tutela della biodiversità e per la conservazione del paesaggio «evidenzia le potenzialità dei servizi offerti in termini di qualità della vita, di salubrità dell’aria, di offerta di servizi per lo svago e la ricreazione. Si rendono tuttavia necessari tutta una serie di interventi volti a favorire sia la conservazione che il miglioramento dell’ambiente naturale, ma soprattutto volti a ricreare quelle connessioni per rafforzare la stabilità degli ecosistemi».
Il progetto si basa sugli studi fattibilità realizzati dai vari enti-parco, da associazioni ed amministrazioni locali. Il punto d’arrivo è lo sviluppo e il potenziamento di corridoi ecologici, che possano mettere in collegamento aree naturalistiche importanti per il mantenimento e l’incremento della biodiversità. Oltre ad assicurare un miglioramento della qualità ambientale di un vasto contesto, potranno aumentare in modo sensibile la qualità della vita dei cittadini residenti in un’area intensamente urbanizzata.
Per quanto riguarda il Parco del Lura, l’intento è di puntare sulla connessione ecologica con il Parco delle Groane, rafforzando le opere già previste nel progetto della “Greenway” connesso al Sistema viabilistico dell’Autostrada Pedemontana.
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