SUL GHIACCIO
Il ritorno di Ginevra al Palalbani di Varese
La diciassettenne stella del pattinaggio: «Che emozione!»

Sul mondo del ghiaccio varesino splende ormai da una decina di giorni la luce della nuova Acinque Ice Arena, subito presa d’assalto da hockeysti e pattinatori entusiasti di ritrovare una casa dopo oltre due anni di peregrinazioni.
Tra le atlete varesine più “attenzionate” c’è senza dubbio la 17enne Ginevra Negrello, stellina del pattinaggio che dopo importanti risultati a livello nazionale e internazionale si appresta a vivere una nuova stagione finalmente normale. Per lei il ritorno in città ha significato moltissimo, considerato anche il suo passato da “paladina” del ghiaccio con una lettera inviata al sindaco nella quale chiedeva uno spazio dove potersi allenare. Ora che finalmente la pista è tornata sua le emozioni sono tante: «Sarà difficile dimenticare le prime pattinate nel nuovo Palalbani - spiega Ginevra -. Dopo anni passati a girare in tutto il Nord Italia, quasi mi ero dimenticata della casa nella quale ero cresciuta, sportivamente parlando. La struttura mi piace moltissimo, è un po’ diversa da prima ma ha delle luci spettacolari e un ghiaccio sul quale dopo pochi giorni è già bello pattinare. Non vedo l’ora che sia completata del tutto perché credo che possa essere, anche per quanto riguarda le parti di piscina e palestra, un vero gioiello».
STAGIONE DA COSTRUIRE- Allenandosi cinque giorni a settimana, nei quali si divide tra pista e parte coreografica, la Negrello assieme agli allenatori Alessandra Buzzi e Mirko Antolini prepara una stagione che ancora è segnata da dei punti di domanda. A spiegare ci pensa Maria Donati, presidente della Varese Ghiaccio per cui la pattinatrice è tesserata: «Stiamo aspettando che i tecnici federali assegnino Ginevra a una delle tappe del Junior Grand Prix, il più importante circuito internazionale del pattinaggio - prosegue Donati -. Potrebbe venire scelta per l’appuntamento di Yerevan in Armenia (21-24 settembre) o quello seguente di Grenoble (28 settembre-1 ottobre). In base a questo poi verrà finalizzato il resto del lavoro».
PERCORSO ITALIANO
Non mancheranno sfide nazionali nel percorso 2022/23 di Ginevra Negrello: «In Italia gareggerà come senior e potrebbe già scendere in pista al Lombardia Trophy di metà settembre, ma questo dipenderà dal Junior Grand Prix - spiega Donati -. Poi pattinerà al Campionato Italiano di fascia Elite con due o tre tappe (Padova, Pinerolo e Asiago tra ottobre e gennaio 2023) oltre che ai Campionati Assoluti dal 16 al 18 dicembre». Insomma gli impegni non mancano per un’atleta che non si è fermata neanche in estate: «Assieme allo staff tecnico ha pattinato all’Agorà fin che è rimasto aperto, poi si sono spostati a Bellizona dove hanno trovato ghiaccio praticamente sempre - chiude Donati -. C’è stato solo qualche giorno di pausa, ma il pattinaggio di alto livello richiede questo tipo di impegno».
UN PROGRAMMA NUOVO
La stagione dell’azzurra vedrà anche l’introduzione di un programma con delle nuove musiche: per quello che riguarda il “corto” non ci sarà più la colonna sonora del “Trono di Spade” ma spazio ad “Adios Nonino” di Pablo Ziegler, mentre per il “lungo” sarà “Wicked Game” di Ursine Vulpine e Annaca a prendere il posto di “La terre vue du ciel” del compositore Armand Amar. «Serve lavorare tutti i giorni senza sosta per armonizzare questo nuovo programma - conclude Ginevra -. Abbiamo trovato due musiche diverse dal passato che mi piacciono e spero rappresentino al meglio. Non vedo l’ora di portarle in gara per vivere nuove emozioni».
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