FORMAZIONE
Pattuglie sui laghi: esercitazione tra Svizzera e Italia
Certificati 38 agenti nel Locarnese. Obiettivo: aumentare la prevenzione e il contrasto alla criminalità su Ceresio e Verbano

Esercitazione tra forze dell’ordine elvetiche e italiane in occasione del primo corso di formazione per pattugliamenti lacustri che si è svolto tra l’8 e il 10 ottobre organizzato dal Centro di Cooperazione di Polizia e Doganale di Chiasso (Ccpd).
Il corso si è svolto nel Locarnese dove sono stati certificati 38 agenti. Con questa nuova possibilità di collaborazione la prevenzione e il contrasto alla criminalità transfrontaliera avranno un’ulteriore capacità operativa sui laghi del Ceresio e del Verbano. Le forze dell’ordine che hanno partecipato al primo corso del suo genere, sono state molteplici: l’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (Udsc), la Polizia cantonale con la Sezione lacuale, la Guardia di Finanza con le sezioni operative navali del Lago Ceresio e Lago Maggiore, l’Arma dei Carabinieri con il Servizio navale di Luino e la Polizia di Stato con la Questura del Verbano Cusio Ossola.
La formazione per le pattuglie miste Italia-Svizzera è stata realizzata grazie all’Accordo sulla cooperazione di polizia e dogane tra il Consiglio federale svizzero e il Governo della Repubblica Italiana. Secondo l’accordo, oltre a organizzare la formazione e il perfezionamento, il Ccpd è anche responsabile di rispondere alle richieste operative e di redigere rapporti e analisi della situazione.
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