SICUREZZA
Polizia locale, ecco i rinforzi
Quattro nuove assunzioni che faranno salire a 91 l’organico degli agenti. Convenzioni con gli altri Comuni

«Il controllo di un territorio non finisce dove c’è il cartello stradale tra un Comune e l’altro, perciò noi saremmo felici di allargare la convenzione già in essere. E solo se c’è l’impulso politico, possono seguire le risorse economiche».
È passato un anno dalla stretta di mano e dalla stipula della convenzione che estende le competenze della Polizia Locale di Varese a Casciago e Lozza: al commento positivo del vicesindaco Daniele Zanzi, fa eco unanime il parere dei primi cittadini degli altri due paesi interessati, rispettivamente Andrea Zanotti e Giuseppe Licata.
«In questo modo abbiamo una copertura in orari e giorni cui noi non potremmo far fronte con il nostro unico agente, così invece rientriamo a tutti gli effetti nei turni del capoluogo», spiega Zanotti. Per Licata l’estensione del servizio «è un grande risultato, che va nell’ottica di un unico bacino e dell’area vasta».
L’occasione per fare un bilancio del gioco di squadra, che permette alla Polizia Locale di muoversi su base territoriale e di ottimizzare, utilizzandole al meglio, le sempre più scarse risorse, arriva da Bregazzana, dalla festa di San Sebastiano - ieri, domenica 20 gennaio - patrono delle uniformi blu, un momento celebrativo importante che anche quest’anno è stato molto sentito e partecipato: presenti fin dal primo appuntamento della giornata, alla solenne messa del mattino nella chiesa dedicata al santo e alla celebrazione commemorativa davanti al monumento dei caduti, il sindaco di Varese Davide Galimberti, la giunta quasi al completo e tutte le massime autorità cittadine, dal questore Giovanni Pepè al viceprefetto Roberto Bolognesi, ai vertici degli altri corpi d’armata, nonché diversi cittadini ed abitanti del quartiere.
La celebrazione eucaristica è officiata da don Giorgio Spada e da don Marco Paleari, responsabile della Comunità Pastorale Santi Gottardo e Giovanni Paolo II.
Le parole a fine celebrazione (dopo l’esibizione del coro degli Alpini) spettano al comandante della Polizia locale, Matteo Ferrario, che sottolinea gli obiettivi semplici e precisi, ma, al contempo, importanti.
«Il nostro corpo d’armata è chiamato a incrementare la percezione di sicurezza chiesta dalla città. Siamo pronti a investire in nuove risorse umane, nuove tecnologie e nuovi metodi organizzativi del servizio: una Polizia Locale 2.0, sempre più prossima al cittadino e alle sue esigenze e che sappia utilizzare sempre più e al meglio la tecnologia per compiere le attività di prevenzione e di contrasto ad ogni illecito».
Il primo segno tangibile in questa direzione è il concorso per l’assunzione di 4 nuovi vigili urbani previsto nei prossimi mesi e che farà salire le uniformi in servizio da 87 a 91 unità.
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