SERIE C
Provaci ancora, Pro
Alle 14.30 sul campo di Chiavari il recupero con la quotata Entella, missione sulla carta impossibile
La trasferta, almeno sulla carta, più complicata di tutto il campionato. La Pro Patria è ospite dell’Entella (via alle 14.30) per uno dei tanti recuperi che i liguri devono affrontare e non certo per colpa loro. La lunga e tormentata estate del calcio italiano ha coinvolto soprattutto la società di Chiavari che avrebbe avuto diritto alla serie B e si ritrova a rincorrere la cadetteria dalla serie inferiore. Tuttavia il club ligure, dopo aver incassato il niet che lo ha costretto a rinunciare a un suo diritto, ha mantenuto l’organico - affidato a un esperto e vincente allenatore qual è Boscaglia - con cui avrebbe affrontato la serie superiore.
Risultato: una squadra forte, anzi - secondo opinioni diffuse - la più forte del lotto, catapultata in un campionato che sembra non appartenerle. E per avvalorare tale teoria basta scorrere il ruolino di marcia che conta, al momento, sette vittorie, un pari e una sconfitta su nove gare disputate. L’ultima, clamorosa performance degli uomini del presidente Gozzi, messa a segno a Marassi con l’eliminazione del Genoa dalla Coppa Italia.
Messa così sembra davvero una missione impossibile, ma questa Pro Patria ha mostrato d’esser debole coi deboli e sufficientemente forte coi forti. Questione di motivazioni? Non solo. I tigrotti trovano una loro dimensione con le squadre che fanno gioco, che non erigono muri per portare a casa il risultato e che qualche opportunità la concedono. È successo a Novara piuttosto che a Carrara - dove la sconfitta suonò come una beffa - oppure ad Arezzo.
Accadrà anche oggi? Molto difficile per la qualità di un avversario dalla rosa ampia e assai qualitativa. E rosa ampia significa non dover fare un turnover quasi obbligato come avviene per la Pro che deve disputare cinque partite in poco più di quindici giorni. Fermo restando il modulo, ossia il 3-4-1-2, molto probabilmente Javorcic, stando a quanto emerso durante la rifinitura, cambierà l’attacco con Le Noci e Gucci che torneranno titolari; possibile l’impiego a centrocampo di Gazo dal primo minuto; in difesa la squalifica di Lombardoni apre le porte al ritorno di Boffelli a sinistra e non è esclusa la staffetta fra Molnar e il rientrante Battistini.
Nessuno si nasconde le difficoltà di questa partita ma a Sestri Levante, dove i bustocchi sono in ritiro da martedì, tutti sono convinti di potersi giocare le proprie carte.
COSÌ IN CAMPO
VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): 12 Massolo; 3 Cleur, 13 Benedetti, 19 Baroni, 30 Germoni; 23 Paolucci, 16 Icardi, 10 Nizzetto; 17 Ardizzone; 20 Diaw, 7 Mota. A disposizione: 1 Paroni, 4 Belli, 15 Pellizzer, 5 Zigrossi, 6 Crialese, 8 Di Paola, 24 Adorjan, 31 De Rigo, 9 Caturano, 18 Petrovic. All. Boscaglia.
PRO PATRIA (3-5-2): 1 Tornaghi; 4 Battistini, 19 Zaro, 15 Boffelli; 20 Mora, 13 Gazo, 16 Fietta, 8 Disabato, 25 Sané; 10 Le Noci, 9 Gucci. A disposizione: 12 Mangano, 2 Marcone, 3 Galli, 5 Molnar, 11 Santana, 14 Bertoni, 17 Mastroianni, 23 Ghioldi, 24 Pedone. All. Javorcic.
Arbitro: Gino Garofalo di Torre del Greco (Pietro Pascali di Bologna, Fernando Caviano di Bologna).
IL PROGRAMMA (16ª giornata)
Oggi, ore 14.30: Gozzano-Carrarese, Virtus Entella-Pro Patria;
ore 18.30: Olbia-Juventus Under 23, Pro Piacenza-Arezzo, Robur Siena-Albissola;
ore 19.30: Pistoiese-Pontedera;
ore 20.30: Alessandria-Novara, Pisa-Arzachena. Domani, ore 14.30: Cuneo-Piacenza;
ore 18.30: Lucchese-Pro Vercelli.
CLASSIFICA
Carrarese punti 30; Piacenza 29; Arezzo 26; Pro Vercelli 25; Pontedera 23; Virtus Entella, Pisa 22; Robur Siena, Cuneo (-3) 18; Pro Patria, Novara 17; Gozzano 16; Alessandria, Olbia, Juventus U23 14; Albissola, Pro Piacenza (-1) 12; Pistoiese, Arzachena (-1) 11; Lucchese (-11) 8.
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