A BORSANO
Prove di Palio, impressiona Legnarello
Bene anche San Domenico e Sant’Erasmo, assente il fantino della Flora: è «giallo»

Legnarello domina la seconda riunione di corse di addestramento al Palio di Legnano svoltasi oggi, domenica 3 aprile, a Borsano: Giovanni Atzeni, in arte Tittia, si conferma uno dei fantini più temibili. Tra i più agguerriti non si può non citare Antonio Siri (San Domenico) sempre pronto a insidiare la nemica Sant’Erasmo che sfodera i suoi artigli con un Gavino Sanna combattivo e “sul pezzo”, mentre si conferma Federico Arri (San Bernardino).
In un bilancio complessivo della giornata non tragga però in inganno la performance della contrada San Magno: Valter Pusceddu ha ancora molto, molto da dire nella prossima riunione in calendario per il lunedì di Pasquetta, ovvero il 18 aprile prossimo. Tutto è ancora da definire, ogni cavallo testato al canapo ha dato prova del proprio livello di allenamento ma mancano ancora otto settimane al Palio, ben due mesi al 29 maggio e pertanto tutto può ancora essere rimesso in discussione. La contrada che non si è vista proprio è stata La Flora. L’assenza di Giosuè Carboni, fantino vincente il Palio 2021 per i rossoblù, ha fatto discutere. È stata solo una strategia oppure si prospetta un cambio di monta in via Menotti? In ogni caso, le sette batterie della riunione di addestramento di questa seconda giornata alla pista del Collegio dei Capitani e delle Contrade al centro Etrea ha confermato la voglia di Palio delle contrade.
Buona l’affluenza del pubblico che ha assistito alle corse, resta da sciogliere la riserva sulla Provaccia: si correrà con i cavalli anglo-arabi come a settembre o si tornerà ai purosangue? Alcune contrade spingono nella direzione della tradizione e il regolamento lascia ampia libertà di scelta, anche per una corsa «mista» di mezzosangue e purosangue.
© Riproduzione Riservata