MOTORI
Qashqai 1.3 da 140 e 160 Cv: più efficienza e meno consumi

Undici anni fa, quando fu lanciato, aprì la strada ad un nuovo segmento, quello dei suv-crossover compatti, destinato a diventare uno dei più affollati e più richiesti del mercato. Da quel momento ad oggi sono state vendute oltre 312mila unità, 23mila in Italia dall’inizio del 2018. Oggi Nissan modifica la gamma di Qashqai con un nuovo propulsore benzina 1.3 nelle due potenze da 140 e 160 Cv, mandando in pensione il vecchio 1.6. Trazione anteriore e possibilità di dotare la vettura del cambio automatico Dct (Dual Clutch Transmission, ma solo nella versione da 160 Cv), questa nuova declinazione a benzina consente di ridurre i consumi e le emissioni di Co2.
In termini di emissioni, tutte le versioni sono conformi al nuovo standard Euro 6d-Temp. «Le regole sempre più stringenti in materia di emissioni e la demonizzazione del diesel, iniziata già qualche tempo fa con lo scandalo dei test “manipolati”, sta portando inevitabilmente ad una migrazione verso altre forme di alimentazione» ha spiegato il presidente e ad di Nissan Italia, Bruno Mattucci.
Per il brand di Yokohama l’alternativa per una mobilità sostenibile e sicura è l’alimentazione elettrica ad impatto zero. In attesa che il passaggio dalla «combustione» all’elettrificazione si completi, il motore benzina efficiente e performante rappresenta un valido compromesso garantendo più comfort a bordo e minor rumore dal motore nonché minori consumi e minori emissioni di Co2 e di particolato. L’adozione di questo propulsore è parte infatti della Nissan Intelligent Mobility, la roadmap strategica di Nissan per il futuro della mobilità, che ridefinisce il modo in cui i veicoli sono guidati, alimentati e integrati nella società. La gamma Qashqai si completa poi con il motore diesel 1.5, che è stato migliorato per ottenere una riduzione dei NOx e garantire emissioni contenute (comprese tra i 100 ed i 110 g/km Co2) mentre per il prossimo anno è previsto l’arrivo di un 1.7 da 150 Cv, disponibile sia con cambio manuale che automatico.
Il comfort viene così garantito non solo da nuovi motori ma anche da una tecnologia di bordo più intuitiva, facile da usare e soprattutto sicura. Con il nuovo sistema di infotainment Nissan Connect è possibile integrare le funzioni del proprio smartphone e, attraverso un’app, gestire una serie di servizi tra cui la navigazione (che non necessita dell’inserimento di un indirizzo preciso ma funziona anche immettendo esclusivamente punti di interesse su una sola riga); il riconoscimento vocale per effettuare chiamate, leggere messaggi e controllare la musica. Tra le varie funzioni anche le mappe in 3D, gli aggiornamenti traffico in tempo reale grazie al supporto di TomTom, la pianificazione dei viaggi inviata direttamente dal cellulare al touchscreen della vettura e l’aggiornamento in tempo reale delle mappe.
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