SERIE B
Quanto pesa il fattore Masnago
Il Varese sarà impegnato 3 volte in casa nelle prossime 4 partite: sul terreno del "Franco Ossola" ha raccolto finora 14 punti. La squadra: Zecchin e Lupoli da monitorare in vista della gara col Perugia

Non parlate a Bettinelli e ai suoi
ragazzi di tabelle di marcia: non esistono nella filosofia dello spogliatoio
biancorossa. A domanda in merito, la risposta sarebbe sempre la stessa, decisa
e convinta: «Noi pensiamo ad una partita alla volta provando sempre a vincere».
Parole peraltro sincere, perché è questa la mentalità che l'allenatore ha
inculcato nel gruppo e che sta permettendo al Varese di battagliare con fiducia
per la salvezza. Però il menù che propone il calendario nelle prossime settimane merita di essere considerato: Neto Pereira e compagni affronteranno al
'Franco Ossola' tre delle prossime quattro partite. Non solo: almeno due di
esse, quella contro Vicenza ed Entella, pronostici e classifica alla mano sono
autentici scontri diretti. Nell'ordine il Varese ospiterà domenica il Perugia nella
quattordicesima giornata, poi dopo la trasferta del 22 novembre ad Avellino,
combatterà in casa sabato 29 novembre col Vicenza e sabato 6 dicembre con
l'Entella. Sfide semplici non esistono, sia chiaro, tuttavia l'opportunità di
sfruttare il fattore campo per proseguire a buon ritmo la rincorsa verso la
conferma in cadetteria è sicuramente ghiotta. Del resto in questi primi tredici
turni il Varese ha sempre dimostrato di saperci fare sul terreno amico: 6
partite, 4 vittorie, 2 pareggi. Nell'ordine: successo per 2-1 contro lo Spezia;
pareggio per 1-1 contro il Lanciano; goleada ai danni del Trapani col punteggio
finale di 5-2; pari per 2-2 con il Cittadella; affermazione sul Bari per 2-1;
vittoria contro il Modena col medesimo punteggio. I biancorossi, insomma, a
Masnago viaggiano su ottime cadenza. E l'andamento casalingo sotto la gestione
Bettinelli, considerando anche le due gare della passata stagione (2-0 al
Siena, 2-2 nel match playout contro il Novara), rimane eccellente: registra
complessivamente 5 successi e 3 pareggi. Sconfitte? Nessuna. Il saldo dei gol è
ovviamente in attivo: 18 realizzati, 10 incassati. Ora, va da sé che le strisce
positive non sono facili da prolungare. E che le prossime partite interne non
saranno semplici. Però il fattore campo può dare una mano, al di là della
statistica favorevole. Perché il Varese sa di poter contare su uno zoccolo duro
di tifosi che ha capito l'annata particolare. Che sta apprezzando lo sforzo del
gruppo per raddrizzare una stagione nata storta per via dei problemi economici della
società. Che si sobbarca trasferte lunghe e costose (da applausi la sessantina
di sostenitori presenti a Catania). E che può fare la differenza fra le mura amiche.
LA SQUADRA - Ancora la caviglia sinistra, quella dell'infortunio avvenuto
nella terza giornata di campionato contro il Lanciano. Gianpietro
Zecchin ha stretto i denti a Catania ma dopo un tempo ha dovuto
mollare per il dolore a un'articolazione che evidentemente non è mai andata a
posto del tutto. È a rischio per la gara di domenica col Perugia? Pare di no.
Ma intanto verrà visitato dal dottor Carlo Montoli, ortopedico
e traumatologo, e insieme con lo staff medico biancorosso verrà deciso il
percorso terapeutico. Tra i giocatori da monitorare anche Arturo Lupoli, bloccato
da un problema al flessore. Dopo due giorni di riposo la squadra tornerà a
sudare oggi pomeriggio a Masnago. Assente giustificato il tecnico Stefano
Bettinelli, impegnato a Coverciano dove sta frequentando il corso per
il patentino di Prima categoria.
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