CROSS E NON SOLO
Raduno Aermacchi: le moto tornano a casa
Festa domenica 3 alla Schiranna, tra gioielli d’epoca e personaggi mitici come Michelangelo Pochettino

Arriva settembre e il mondo delle moto è in fermento: domenica 3 settembre sulle rive del lago di Varese si terrà la ventitreesima edizione del raduno dedicato alle Aermacchi, un tempo prodotte alla Schiranna. E proprio qui, in una località amata dai varesini e dai turisti, si terrà la festa organizzata dal Registro Storico di marca. Per l’occasione, grazie alla grande disponibilità di Giovanni Castiglioni, presidente di MV Agusta, il revival dedicato alle moto prodotte dall’azienda aeronautica tornerà ad essere ospitato sul piazzale della fabbrica. E ritrovare la casa dove le Aermacchi sono nate è stato apprezzato dagli appassionati che un po’ da tutta Italia e da molti Paesi europei hanno già confermato la loro presenza.
Il festeggiato di quest’anno sarà Michelangelo Pochettino, Puki per tutti, ex crossista e regolarista in sella all’Ala d’Oro Aermacchi che con la moto varesina nel 1963 si mise in luce da juniores sui campi da cross dopo i primi passi mossi con Taurus, Bianchi e Parilla. Dotato di innate qualità di guida e di una grande grinta in pista grazie al fisico possente, fu subito protagonista pur correndo da privato. Ma colpì nel segno anche la sua capacità di migliorare la ciclistica della moto, tanto da introdurre soluzioni poi copiate sulle moto ufficiali della Casa. «Quell’Ala d’Oro 250 - ricorda Puki - la acquistai direttamente alla Schiranna dal dottor Pedote, il direttore della fabbrica -. Costava 590 mila lire, una cifra importante, che pagai a rate».
Molti gli aneddoti che Pochettino, classe 1942 (è nato a Pancalieri, in Piemonte) può raccontare come pilota e poi come importatore delle moto CZ della ex Cecoslovacchia. Una carriera che prosegue oggi visto che è una presenza fissa ai principali mercatini d’epoca dove espone pezzi rari che scova in tutto il mondo.
«Mio padre commerciava nelle moto - racconta Puki -, era inevitabile che venissi contagiato dalla passione per le due ruote. Potrei scrivere un libro sulle avventure passate con gli amici piloti con i quali giravamo l’Europa: andare all’estero, in particolare nell’Est, non era così semplice. Attese infinite in dogana, complicazioni di ogni genere. Come ottenere le CZ che dominavano nel cross. Ma non mi sono mai arreso».
E visto che in fabbrica non introducevano le migliorie da lui richieste come importatore per l’Italia, come già aveva fatto con l’Aermacchi, Pochettino modificò quasi tutto su quelle CZ. Arrivando a rinominarle Puki-CZ: di originale in effetti era rimasto il motore e il logo cecoslovacco.
Pochettino, persona simpatica e diretta, avrà tante cose da raccontare agli appassionati sul suo periodo Aermacchi e sulla sua vita da romanzo: l’ultima impresa è stata la realizzazione di una piccola serie (3-4 moto per tipo) da cross e da velocità interamente in alluminio con il motore Aermacchi dotato di una testata bialbero: gioielli che saranno esposti alla Schiranna. Nel corso della giornata sarà ricordato l’ingegner Marco Lazzati, progettista di Aermacchi e poi di Cagiva scomparso a maggio, varesino di adozione: grande appassionato di fuoristrada, montagna e bici, Lazzati è stato il direttore tecnico Aermacchi nel periodo dei mondiali vinti da Walter Villa, oltre che progettista e pure collaudatore delle prime Cagiva Elefant che corsero la Dakar.
Il raduno Aermacchi prevede il ritrovo dei partecipanti dalle ore 9-9.30 dentro la fabbrica MV dove saranno attivi anche parcheggi dedicati per le altre moto d’epoca e per quelle moderne. Alle 11 partirà il tradizionale giro turistico sulle strade del Brinzio con sosta alla Motta Rossa (Rasa) per l’aperitivo: il servizio staffetta sarà garantito dagli attivi soci del Cagiva Club Lombardia, gemellato con il Registro Aermacchi. Il rientro avverrà al ristorante Tana d’Orso a Mustonate dove si terrà il pranzo (prenotazione obbligatoria entro le ore 11 presso la segreteria Aermacchi alla Schiranna). Al pomeriggio, dopo premiazioni e brindisi, ci sarà il consueto warm up con le moto da corsa sul piazzale della MV Agusta, in fabbrica.
Sabato pomeriggio invece ritrovo informale nel parcheggio della MV con chi arriva in città alla vigilia della festa Aermacchi: molti gli stranieri da Svizzera, Francia, Austria, Germania che hanno già assicurato la loro presenza. Ci sarà la possibilità di visitare il magnifico museo privato di Gian Pio Ottone o, in alternativo, quello MV a Cascina Costa.
Alla sera (ore 20) cena di gruppo (prenotazione alla Schiranna entro le 17) nel locale Che Spettacolo di Morazzone.
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