ALTOMILANESE
Rapinatore tradito dalla fede nuziale
In manette il quarto componente della banda che aveva svaligiato la gioielleria di Rho Center. Incastrato dall’anello regalato alla fidanzata
Il colpo venne messo a segno il 15 gennaio alla gioielleria del centro commerciale Rho Center. Quattro i rapinatori. Tre finiti in manette il 1° marzo. L’ultimo è stata raggiunto ora da ordinnza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Milano ed eseguita dai carabinieri. In carcere è finito un pluripregiudicato di 41 anni.
ASSALTO CON MASCHERE
Ecco la ricostruzione della dinamica della rapina: i cinque uomini di cui uno armato di pistola, travisati in volto da indumenti e maschere in lattice, avevano fatto razzia di oro e gioielli per un valore complessivo di 60.000 euro dandosi alla fuga a bordo di motorini, poi dati alle fiamme per cancellare ogni traccia.
TRADITO DALLA FEDE NUZIALE
All’ultimo dei componenti della banda, il 41enne, gli investigatori sono risaliti grazie all’esame dei tabulati telefonici e alle intercettazioni che hanno rivelato un curioso particolare: l’uomo aveva tenuto una fede nuziale, provento della rapina, per regalarla a una ex fidanzata. In realtà avrebbe poi scoperto che si trattava di un campione espositivo in argento, dal valore di poche decine di euro. L’anello era stato comunque donato alla donna, ignara della provenienza. I carabinieri della sezione operativa di Rho sono andati a recuperare la fede nuziale che diventa una prova del coinvolgimento del 41enne nella rapina.
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