SOTTO ESAME
Sulla Saronnese 3 milioni di auto
Ma il volume di traffico e l’incremento di attività commerciali non ha peggiorato la qualità dell’aria. Lo dice l’indagine di Arpa

Nascono come funghi le strutture commerciali sulla Saronnese, eppure la qualità dell’aria non è peggiorata: è quanto riscontrato dalle rilevazioni di Arpa (l’Agenzia regionale per la Protezione ambientale), confutando così le preoccupazioni e i timori di cittadini e Comune.
È stata proprio l’amministrazione civica a chiedere un monitoraggio lungo l’asse della Strada provinciale 527 (dove passano 3 milioni di veicoli all’anno), tenuto conto delle attività di vendita aperte nei Comuni limitrofi e del subentro a breve termine di nuovi negozi nell’ex Auchan.
Il monitoraggio
Arpa Lombardia ha installato un laboratorio mobile e, per tenere conto della variabilità stagionale degli agenti inquinanti, ha diviso la campagna in due periodi: dal 5 maggio al 7 giugno 2021 (estivo) e dal 15 ottobre al 23 novembre 2021 (invernale). Obiettivo: verificare se la qualità dell’aria a Rescaldina fosse simile a quella di altre stazioni fisse della rete di monitoraggio o se presentasse criticità. In accordo con il Comune, il laboratorio mobile è stato posizionato in via Roma, in prossimità del campo sportivo.
Gli inquinanti monitorati sono: biossido di zolfo (SO2), monossido di carbonio (CO), ossidi di azoto (NOX), ozono (O3), Btex (benzene, toluene, etilbenzene, o-xilene, mp-xilene), PM10 e PM2.5, Black Carbon (BC).
Le conclusioni
Ebbene, la valutazione congiunta di tutti gli inquinanti monitorati «non ha evidenziato specifiche criticità per l’area in questione», si legge nel rapporto trasmesso alla municipalità, «ma un comportamento tipico di un sito urbano interessato da pressioni emissive dovute ad attività antropiche, quali in particolare traffico veicolare e riscaldamento domestico. La situazione osservata dipende, in generale, dalle emissioni diffuse su tutta l’area circostante e mediata dalle condizioni meteorologiche e dalla fotochimica dell’atmosfera».
Ciò significa che a Rescaldina la qualità dell’aria è simile a quella registrata dai punti fissi posizionati da Arpa per il monitoraggio.
Telecamere leggitarghe
Intanto al confine con Legnano, Cerro e Gerenzano chi ha auto troppo vecchie per circolare perché altamente inquinanti rischia di essere fermato e di dover pagare una multa salata (se non di vedersela recapitare direttamente al domicilio): sono state installate, infatti, le telecamere che multano i veicoli inquinanti. Una scelta, quella dell’amministrazione del sindaco Gilles Ielo, perfettamente in linea con le politiche ambientali portate avanti in questi anni: dopo l’ottimizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti e l’inasprimento delle multe agli scaricatori, si sta puntando molto sulla qualità dell’aria compromessa dagli automezzi che emettono sostanza nocive.
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