SANITÀ
Riapre il centro prelievi: «Presidio di salute essenziale»
Riattivato il servizio all’interno dell’ambulatorio medico comunale di Oggiona con Santo Stefano. Sarà aperto ogni giovedì
Riapre il centro prelievi a Oggiona con Santo Stefano. Giovedì mattina, 23 ottobre, il taglio del nastro che segna la riattivazione del servizio all’interno dell’ambulatorio medico comunale che si trova al pianterreno del municipio. «Oggi riapriamo un servizio che per oltre tre anni è mancato alla nostra comunità – ha detto il sindaco Franco Ghiringhelli –. Festeggiamo il ritorno di un presidio di salute essenziale. Qui si svolgono attività semplici che però fanno la differenza per chi ha bisogno di controlli regolari, per le famiglie e per gli anziani del paese».
LAVORO DI SQUADRA
La ripartenza è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra il Comune, l’Asst Valle Olona e la Lega italiana per la lotta ai tumori, che hanno unito forze e disponibilità per dare alla comunità di Oggiona e di Santo Stefano un punto di riferimento preciso. «Se questo centro può favorire la prevenzione siamo ben felici di essere attori di questa azione», ha rimarcato il presidente della Lilt provinciale, Ivanoe Pellerin. «Sono onorato che l’Asst sia rappresentata a Oggiona con Santo Stefano – ha aggiunto il direttore sociosanitario dell’Asst John Tremamondo, che fa rientrare l’iniziativa nel piano per rendere quanto più possibile capillare la presenza di servizi sanitari nei paesi –. Il mio messaggio è un grazie alle associazioni come la Lilt, che funzionano come un ponte tra le istituzioni e la collettività e che molto spesso sono la prima porta di accesso alla prevenzione e alla cura». Dietro il risultato anche l’interessamento del suo predecessore, Marino Dell’Acqua.
IL NODO MEDICI
Il nuovo centro prelievi di via Bonacalza sarà aperto ogni giovedì con accesso libero dalle 7.45 alle 9, mentre il ritiro degli esiti sarà possibile la settimana successiva all’esame tra le 9 e le 9.30. Resta da sciogliere invece il nodo della presenza dei medici di base in paese e soprattutto a Oggiona. L’Amministrazione comunale ha tentato di attirare dottori nell’ambulatorio predisposto con il preciso intento di facilitare la loro presenza, ma fino a ora la risposta da parte della categoria dei camici bianchi è stata fredda. Un tema – la scarsità di medici di base nei paesi – che accomuna tante realtà.
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